Euroflora, l’attenzione della Regione Piemonte alle disabilità visive
TORINO. Terminerà domenica 6 maggio lo stand della Regione Piemonte a Euroflora, che ha prestato grande attenzione a non vedenti e ad ipovedenti. È stata una scelta della Regione Piemonte e di Asproflor, che con il suo presidente, Renzo Marconi (in foto), hanno realizzato lo stand.
Si tratta di uno spazio verde di 400 metri quadrati, disegnato dall’architetto Luca Zanellati, che consente un’esperienza diretta nel rapporto con il verde anche per le persone che sono affette da disabilità visiva.
Il percorso, infatti, permette ad una persona ipovedente (o non vedente accompagnata) di percepire al suo passaggio la diversa consistenza del terreno (sabbia, erba, ghiaia); permette inoltre di utilizzare l’uso del tatto per cogliere le diverse specie vegetali, l’odorato per i diversi profumi incontrati nel tragitto, fino alla possibilità di abbracciare un albero, per poterne sentire la consistenza e l’energia.
L’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Giorgio Ferrero, ha asserito che non è la prima volta che la Regione pensa ai non vedenti nei suoi allestimenti e ne riporta l’esempio dello scorso settembre in occasione della giornata per la lotta alla Sla (organizzata dall’Aisla), dove una parte dei contenitori delle bottiglie di Barbera Docg (vendute in 150 piazze italiane) riportavano in braille le indicazioni dell’etichetta, in modo che anche gli ipovedenti potessero conoscerne il contenuto. L’attenzione ai non vedenti risulta presente anche nel recente bando regionale sull’agricoltura sociale, che prevede incentivi per chi assume personale disabile; un’attenzione sicuramente doverosa e che vuole essere mantenuta.