Agricoltura, crescono del 30% le aziende piemontesi under 40
TORINO. Nel 2017 il numero delle aziende agricole gestiste da under 40 è aumentato del 30 per cento in Piemonte rispetto all’anno prima. Sono i dati forniti dalla Coldiretti. La scelta dei giovani di seguire le orme dei familiari e di investire nella terra è una tendenza nata proprio in questi ultimi anni, favorito anche dall’azione della Giunta regionale attraverso lo stanziamento di più fondi a favore del Piano di sviluppo rurale.
Anche l’azione della Coldiretti ha favorito il ritorno dei giovani al settore primario, attraverso una serie di iniziative volte a migliorarne la formazione. Ma non solo, anche suggerendo come poter accedere ai finanziamenti. Il tutto attraverso l’assistenza di tutor qualificati in grado di dare consigli utili nella gestione dell’azienda. L’incremento del numero delle domande per avviare nuove imprese nell’agricoltura corrisponde a un rinnovamento di quest’attività che è considerata una delle opportunità di impiego per i più giovani. Secondo i dati forniti dalla federazione, in questo periodo più della metà dei ragazzi preferirebbe avere un agriturismo che trovare impiego in una multinazionale (18%) o in banca (18%). In genere, le aziende agricole dei giovani sono realtà di successo con un buon giro d’affari e in grado di offrire lavoro a più persone: queste imprese si estendono su una superficie superiore del 54% alla media, hanno un fatturato maggiore del 75% e occupano il 50% di dipendenti in più rispetto ai dati ufficiali.
Una radiografia dell’agricoltura piemontese dimostra che la nostra regione è in linea con i dati dell’Unione europea che si riferiscono alle domande per i Piani di sviluppo rurale: anche a livello comunitario, infatti, tra 2016 e 2017 quasi 30 mila imprenditori hanno chiesto i contributi per l’insediamento nel settore primario a testimonianza della capacità di quest’ambito economico di attrarre anche i più giovani che vogliono gestire un’azienda e spesso mantenere e far crescere il proprio patrimonio fondiario.