I bimbi per un giorno si scoprono ricercatori al Politecnico
TORINO. Torna al Politecnico anche quest’anno l’iniziativa promossa dalla Città di Torino con gli atenei torinesi Bambine e Bambini un giorno all’Università. Si tratta di un percorso di attività all’interno delle università per far scoprire ai più piccoli il mondo della ricerca scientifica e tecnologica. Il progetto è promosso dall’assessorato torinese all’Istruzione, attraverso l’Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile (ITER). Da oggi e sino a mercoledì 9, tra le 9 e le 12.30, alcune classi quarte e quinte delle scuole torinesi saranno accolte al Politecnico per una serie di attività mirate a illustrare ai più piccoli la ricerca del Politecnico. Domani alle 9 ad accogliere i bambini sarà il rettore Guido Saracco. Come ci spiegano dal Comune, l’iniziativa ha «l’obiettivo, fortemente simbolico, di creare “alleanze” tra comunità universitaria e bambini e bambine delle scuole dell’obbligo per educarli a pensare da un lato che l’Università e l’Alta Formazione sono un’opportunità accessibile a tutti e dall’altro che la ricerca, la crescita della conoscenza, la scoperta ci possono accompagnare lungo tutto il percorso della vita e contribuire a renderla migliore».
Le classi vengono accolte, per una mattinata, in modo “formale” nelle aule auliche dai docenti e dalle “autorità accademiche” per sottolineare la solennità dell’evento e sono poi accompagnati, nella stessa giornata o in tempi successivi, da docenti e studenti e studentesse universitarie nelle aule e nei laboratori per essere, per quanto più possibile, coinvolti in esperienze di “scoperta” dell’Università quale centro di sapere e di produzione di cultura. Oltre al Politecnico nel progetto sono coinvolte anche il Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi”, lo IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design, lo IED – Istituto Europeo di Design e l’Accademia Albertina delle Belle Arti.