Il contratto integrativo soddisfa i lavoratori della Lavazza: l’assemblea approva
TORINO. Un contratto integrativo innovativo. Parola dei sindacati. Ancora una volta la Lavazza dimostra di essere un’azienda leader anche quando si tratta di mettersi ad un tavolo con i sindacati per discutere di compensi, benefit. E gli accordi sul contratto integrativo presi tra azienda e parti sociali (Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil) sono stati ampiamente approvati dall’assemblea dei lavoratori .
Il contratto, che riguarda circa 800 dipendenti del Centro Direzionale Nuvola di Torino e dell’Innovation Center di Strada Settimo, prevede un premio di risultato di 2.500 euro che sarà erogato a marzo in un’unica soluzione e potrà arrivare fino a 3.000 euro in base agli obiettivi raggiunti. Sono previsti un ‘bonus matrimoniale’ di 200 euro una tantum elargito anche alle coppie di fatto, lo smart-working per il lavoro da casa, la banca del tempo solidale, che raccoglie giorni e ore di ferie “regalati” dai lavoratori per aiutare colleghi in difficoltà che hanno esaurito i permessi, l’accesso facilitato al part time per una lavoratrice madre o un lavoratore padre fino al terzo anno di età del bambino con una formazione specifica per chi rientra dalla maternità o dalla paternità.