Dispersi sul Bianco, ancora senza esito le ricerche di Elisa e Alessandro
COURMAYEUR. Dopo il recupero di ieri del corpo senza vita di Luca Lombardini, sul versante francese del Monte Bianco sono riprese oggi senza esito le ricerche della sua fidanzata Elisa Berton e del fratello Alessandro Lombardini. Dei tre alpinisti piemontesi si erano perse le tracce martedì scorso, quando avevano deciso di salire la Petite Aiguille Verte (3.512 m), per festeggiare il compleanno di Luca. Secondo la ricostruzione dei soccorritori, potrebbero aver raggiunto la vetta ma durante la fase di discesa sono precipitati per 300 metri lungo la parete rocciosa. I giovani erano in cordata e la caduta di uno di loro ha trascinato a valle anche gli altri.
Luca Lombardini è stato trovato in un crepaccio alla base terminale proprio della Petite Aiguille Verte, sul versante dell’Aiguille d’Argentiere. Si ipotizza che i corpi di suo fratello, finanziere del Sagf di Bardonecchia e della sua fidanzata, atleta e esperta alpinista, possano trovarsi nello stesso luogo, ma più in profondità nel ghiacciaio.
Le operazioni di recupero sono difficilissime perché la zona è bersagliata da pericolose scariche di pietre. I gendarmi di Chamonix, coadiuvati dai colleghi finanzieri di Alessandro delle stazioni di Entreves e Bardonecchia, operano in condizioni estreme, appesi, tramite il verricello, a un elicottero pronto a evacuarli in caso di pericolo. Domani all’alba è prevista una nuova perlustrazione.