Un trionfo di bollito misto alla Fiera nazionale del Bue Grasso di Carrù
CARRU’. Giovedì 13 dicembre a Carrù si terrà la tradizionale Fiera nazionale del Bue Grasso, un evento che ha origini antiche. Di esso si hanno notizie che fin dal 1473 si tenevano nel piccolo centro del Cuneese dei mercati di bestiame con frequenza bisettimanale. La prima fiera si svolse il 15 dicembre 1910 e fu istituita, per volontà dell’Amministrazione comunale e del Comizio Agrario di Mondovì, per porre rimedio alla grave carenza di animali da macello ed al conseguente aumento dei prezzi della carne. Ora è diventata un tradizionale appuntamento commerciale e folkloristico che quest’anno giunge alla 108ª edizione, la cui importanza è diffusa anche fuori dai confini regionali, con la finalità di promuovere l’allevamento dei bovini di razza piemontese, favorendo il consumo di carni di eccellente qualità.
Infatti, alla fiera, che si tiene annualmente a metà dicembre, sono ammessi esclusivamente 
Un assaggio della Fiera ci sarà già domani, domenica 9, con la tredicesima edizione dell’Asta del Bue Grasso a partire dalle 10.30. Alle 13 ci sarà il Pranzo Gran Galà del Bollito con prenotazione obbligatoria telefonando ad Alessandra 335 6883703. Alle 17 al Teatro F.lli Vacchetti, consegna della Costituzione ai diciottenni.

Un epilogo alla manifestazione è prevista domenica 16 con i mercatini di Natale e il Pranzo Gran Galà del Bollito con prenotazione obbligatoria (335 6883703) o scrivendo una mail a info@prolococarru.it. Durante i pranzi del periodo fiera all’interno del Palafiera è aperto “Il Salotto del Gusto”, con esposizione e vendita di prodotti enogastronomici e da parte di produttori locali.
