A “Ca dë Studi Piemontèis”, tante strenne natalizie dedicate alla cultura del territorio
TORINO. Nell’accogliente sede del Centro Studi Piemontesi (Ca dë Studi Piemontèis) di Via Ottavio Revel 15, a Torino, mercoledì 12 Dicembre 2018, ha preso il via la Mostra “Un libro per Natale”, esposizione tematica di volumi dedicati alla cultura del territorio. Il primo emozionante impatto che provano i visitatori, amici e associati del Centro Studi Piemontesi, quando entrano nel rinnovato vestibolo della Sede, è una piccola ma sfiziosa esposizione di antiche scatole di latta, esposte con cura nelle bacheche, un tempo utilizzate per contenere le antiche delizie dolciarie di Venchi e Talmone. La Mostra è curata da Silvie Mola di Nomaglio,
Ma il motivo clou dell’incontro al Centro Studi Piemontesi di tanti appassionati di cultura del territorio e di lingua piemontese, era l’intera giornata no stop dedicata alla presentazione delle pubblicazioni del Centro Studi e dei suoi Associati esposte nella Mostra “Un libro per Natale”. Come in un raffinato salotto letterario, in cui il pubblico arriva, si scambia i convenevoli, poi si accomoda e s’intrattiene ad ascoltare (per mezzora, un’ora, due, o anche di più) e poi si accommiata con il sorriso, lasciando il posto ai nuovi arrivati, si sono alternati decine di autori ad intrattenere il pubblico presente presso la Sede di Via Ottavio Revel 15, a Torino, scambiando due chiacchiere informali sui loro più recenti libri. Un bel clima, cordiale e festoso, ha pervaso gli astanti, convenuti per uno originale flash-mob di presentazione di libri freschi di stampa ma spesso non facilmente disponibili nelle librerie tradizionali. Un’occasione rara, quindi, per prendere visione – in un unico contesto – delle più appetitose primizie letterarie sul territorio, di autori anch’essi del territorio: opere che spesso costituiscono delle autentiche perle di saggistica, letteratura e poesia, ma che non sempre sono così fruibili, consultabili e reperibili ovunque.
E ancora: è stato presentato il n° 2/2018 del volume “Studi Piemontesi”, la tradizionale pubblicazione del Centro Studi, a cadenza semestrale, a cura di Rosanna Roccia e dei suoi collaboratori. Alle 12.30 saluto del Presidente del Centro Studi, Giuseppe Pichetto. Alle 13, alla canonica ora di pranzo, conferenza di Marco Giaccone sul tema: Sua Maestà il Pane.
Infine, degustazioni di specialità dolciarie ed enologiche del territorio per tutti gli intervenuti, autori e visitatori, per inaugurare la tradizionale rassegna “Un libro per Natale” che si protrarrà fino al 22 Dicembre 2018, ma anche per proporre un armonico connubio tra cultura immateriale (quella letteraria) e cultura materiale (quella del cibo e delle tradizioni enograstronomiche piemontesi), e per scambiarsi gli auguri di Natale.
Tra gli Autori, scrittori, storici e giornalisti intervenuti, si sono inoltre avvicendati nel corso dell’affollato flash mob: Fabrizio Antonelli d’Oulx, Ada Brunazzi, Carla Casalengo, Giorgio Casartelli, Claudio Costa, Franco Cravarezza, Daniele D’Alessandro, Corinna Desole, Sergio Donna, Elena Gianasso, Bruno Guglielmotto Ravet, Albina Malerba (che ha fatto gli onori di casa) Vittorio Marchis, Graziella Riviera, Maria Teresa Pichetto, Liliana Pittarello, Pier Massimo Prosio, Graziella Riviera, Giovanni Ronco, Costanza Roggero, Giovanni Tesio, ed altri ancora.