Martedì l’ultimo saluto ad un grande della danza: Alberto Testa
TORINO. Si terranno martedì 8 ottobre nella chiesa del Sacro Cuore di Maria, in via Morgari a Torino, le esequie del maestro Alberto Testa, morto a 96 anni, dopo una vita dedicata alla danza di cui è stato protagonista sul palcoscenico, ma anche coreografo, scrittore, storico, critico, giornalista. La camera ardente è aperta per il saluto di amici, colleghi e conoscenti nella sua abitazione di via Principe Tommaso 37.
Classe 1922, Testa è stato docente di Storia della Danza all’Accademia Nazionale di Danza in Roma. Allievo di Grazioso Cecchetti, perfezionò la danza con un’altra icona di questo mondo, come la torinese Susanna Egri. E’ ricordato, anche, come coreografo teatrale e cinematografico, in particolar modo con registi del calibro di Luchino Visconti e Franco Zeffirelli. Proprio per Visconti, creò le danze per “Il Gattopardo”. Fu anche tra i fondatori del Premio Positano per l’Arte della Danza e presidente di numerosi concorsi, nonché il cofondatore e direttore del Centro Documentazione e Ricerca per la Danza di Torino. Inoltre, scrisse numerosi saggi sulla danza e sulla coreografia. E tra questi, “Discorso sulla danza e sul balletto”, “Storia della danza e del balletto”.