Alba, alla senatrice Liliana Segre il Tartufo dell’Anno
ALBA. In una sala “Michelangelo Abbado” gremita, all’interno del Teatro Sociale “G. Busca” di Alba, la senatrice a vita Liliana Segre ha ricevuto il Tartufo dell’Anno 2019. A consegnare il prestigioso riconoscimento sono stati tre ragazzi della terza media delle scuole di Priocca e Govone.
“Il nome della Città di Alba mi ha sempre colpito – ha detto la senatrice Segre -. I miei primi anni di vita, quando avevo una famiglia ed una casa, hanno avuto come sottofondo musicale il chiacchiericcio piemontese della mia nonna torinese Olga con Susanna, una giovane cameriera di Mondovì. Erano come due sorelle che chiacchieravano sempre in dialetto. Mia nonna è stata deportata con mio nonno e Susanna continuò a vivere per quaranta due anni in casa nostra”
E, ancora: “La storia di Alba ed il legame di questa terra con mia nonna è stato il motivo per cui ho colto al volo questo invito. Oggi è bello essere qui, in questo incontro caldo ed affettuoso con il profumo di questo tartufo che mi ricorda l’infanzia. Oggi, non mi curo delle critiche e delle minacce: voglio sentire tutte le voci che sono tantissime delle persone che incontro e di quelle che mi scrivono. Questo è un mare di belle cose che azzera completamente critiche e minacce».
Il tartufo dell’anno, del peso di 170 grammi, è stato offerto da Gianfranco Curti di Tartufo Ponzio di Alba.