Fca, da lunedì primi rientri a Mirafiori per la 500 elettrica
TORINO. Da lunedì Mirafiori si prepara ad accogliere i primi 300 lavoratori che si occuperanno della produzione della Fiat 500 elettrica. L’ufficialità è arrivata nel pomeriggio di ieri, al termine del sopralluogo che si è tenuto proprio presso lo storico stabilimento di Fca per le ultime verifiche alle misure di sicurezza che sono state individuate per combattere il contagio da Covid-19.
Sarà operativo soltanto il turno centrale (dalle 8 alle 16), per i settori di lastratura, verniciatura e montaggio. Ma soprattutto saranno rigorose le norme che dovranno essere osservate per riprendere l’attività. Gli operai entreranno uno alla volta, da un unico ingresso, la Porta 2, attraverso una tensostruttura dove verrà controllata la temperatura corporea con una telecamera termica e con il termo-scanner: chi ha più di 37,5 aspetterà per un secondo controllo in un gazebo e, se sarà confermato, verrà rimandato a casa. Tutti riceveranno il kit con due mascherine e i guanti monouso e una brochure con le regole sulla sicurezza.
Il turno sarà uno solo, dalle 8 alle 16 e il numero limitato di lavoratori consentirà anche di monitorare la situazione del trasporto pubblico e di verificare eventuali problematiche con l’impegno dell’azienda Gtt e della Regione di potenziare il servizio.
Comunque, non solo Mirafiori. Da lunedì a giovedì rientreranno progressivamente anche 500 lavoratori della Fpt Industrial ex Iveco di via Puglia a Torino: 350 nel reparto motori e 150 nel reparto ponti e cambi.