Museo delle Pietre di Gorzegno, a settembre la posa della prima pietra
CUNEO. A causa del Coronavirus è stata posticipata dal 30-31 maggio agli inizi di settembre la posa della prima pietra del “Museo delle Pietre parlanti” di Gorzegno (Cn), in concomitanza con la prima edizione del Festival internazionale delle Magie.
Dopo la presentazione ufficiale delle attività turistico-culturali 2020, del gennaio scorso, la preparazione degli eventi ha subito un inevitabile rallentamento per i motivi purtroppo noti e tra questi anche quello del progetto riguardante l’innovativa ed emozionante realizzazione museale a cielo aperto in cui ogni elemento, opere in pietra, installazioni multimediali, castello e sue pertinenze comprese, parleranno ai visitatori grazie alle loro forme simboliche, rivelando una saggezza antica come le pietre. Ogni opera sarà esaustivamente illustrata, sia dal punto di vista storico, sia architettonico e artistico, anche grazie a un codice QR posto su ogni elemento, che permetterà la connessione alla pagina di un sito internet creato appositamente.
Nel corso dell’estate proseguiranno i lavori di pulizia e di sgombero del castello dei Marchesi del Carretto, per renderlo turisticamente il più possibile accessibile in sicurezza. Nel contempo andrà avanti l’allestimento del percorso museale “Gorzegno: il Paese delle Pietre parlanti”. Per quanto riguarda il Festival delle Magie, dedicato alle fantasmagorie delle più diverse arti umane, dalla musica alla poesia, dalla pittura al cinema, si sta già provvedendo alla creazione di suggestivi momenti che potranno essere seguiti anche virtualmente in diretta, sia da computer che da smartphone.