Ad Alba, 5.600 coccinelle per la difesa biologica integrata di alberi e piante
ALBA. E’ in corso la collocazione di 5.600 coccinelle (Adalia bipunctata) sugli alberi e le piante di Alba per la disinfestazione da insetti parassiti. Il posizionamento è partito ieri (giovedì 28). In tarda mattinata 80 coccinelle sono state distribuite anche sulle piante del balcone del Palazzo comunale.
Le coccinelle eliminano in modo biologico e naturale i parassiti dalle piante e dagli alberi, in particolare da tigli, lagerstroemie e liriodendri. Su queste piante, i parassiti provocano danni attraverso l’emissione di un’escrezione zuccherina detta “melata” che imbratta le chiome e tutto ciò che è sottostante, come marciapiedi ed autovetture. Le coccinelle sono predatori naturali già presenti nell’ecosistema urbano. L’implementazione risolve il problema nel pieno rispetto dell’ecosistema delle piante, in modo ecologico e sicuro, senza il rischio di inquinamento per l’ambiente e per le persone.
L’operazione rappresenta la fase conclusiva della sperimentazione del progetto di difesa bio-compatibile del verde urbano cittadino iniziato da alcuni anni con l’inserimento dei trattamenti endoterapici in sostituzione di quelli aerei, in particolare con l’applicazione di trappole a ferormoni per individuare il proliferare delle principali patologie delle alberate cittadine, in particolare la Cameraria ohridella dell’ippocastano, per individuare il ciclo riproduttivo dell’insetto in modo da programmare interventi mirati.
Alba è tra i comuni italiani pluripremiati per l’impegno e la competenza dimostrata nella sapiente gestione del verde urbano e nella capacità di arricchire gli spazi pubblici con angoli floreali e aree verdi suggestive. Negli anni, la città è stata più volte premiata dal concorso nazionale “Comuni Fioriti”, recentemente con il riconoscimento “marchio di qualità” e la partecipazione al concorso “Entente Florale Europe”. Inoltre, nel 2019 Alba era stata candidata a rappresentare l’Italia al concorso mondiale “Communities in Bloom 2020” in Canada, manifestazione annullata per l’emergenza Covid-19.