Verso la riapertura le strade d’alta quota: dall’Assietta al Colle delle Finestre
TORINO. Rese famose in tutto il mondo dal passaggio del Giro d’Italia al Colle delle Finestre e sulla strada che conduce al Colle del Nivolet, le strade d’alta quota gestite dalla Città Metropolitana di Torino saranno protagoniste di una stagione turistica estiva che promette di essere positiva per le vallate alpine che fanno da corona al capoluogo. Dallo scorso fine settimana è già interamente percorribile sino al Pian della Mussa la Provinciale 1 delle Valli di Lanzo, che è stato necessario liberare dalla neve nell’ultimo tratto. La strada era stata interessata da una slavina alla fine dello scorso mese di novembre. La massa di neve aveva trascinato alberi e pietrame, danneggiando anche alcune abitazioni private presenti lungo la strada e le linee Enel e Telecom.
Restando nelle Valli di Lanzo, ieri (venerdì 29) ha riaperto il tratto da Margone di Usseglio al lago di Malciaussia della Provinciale 32, su cui è stato necessario ricostruire due tratti di muro di sostegno, lunghi circa 20 metri ciascuno, anch’essi danneggiati dalle slavine del mese di novembre. Sono stati inoltre rimossi alcuni alberi trascinati dalle slavine sulla carreggiata.
In Valle di Susa sono iniziate le operazioni per consentire la riapertura a metà giugno della Provinciale 172 del Colle delle Finestre, che collega Meana con la Val Chisone, terminando a Depot di Fenestrelle, dopo aver superato i 2.176 metri del Colle e incrociato la strada comunale che da Usseaux sale al Pian dell’Alpe e prosegue appunto sino all’incrocio con la 172. Le prime operazioni in quota riguardano come ogni anno la rimozione della neve nel tratto sterrato di alta quota sino al Colle, che si trova al km 19 della strada. Sul versante della Val Chisone, i cantonieri del Circolo di Perosa Argentina hanno iniziato la sistemazione della 172 nel tratto Pra Catinat-Pian dell’Alpe-Colle delle Finestre.
La Provinciale 173 del Colle dell’Assietta sarà riaperta a fine giugno e all’inizio del mese verranno avviate le operazioni di pulizia e ripristino della carreggiata, interamente sterrata da Pian dell’Alpe al Colle. Anche in questo caso saranno impegnati i cantonieri del Circolo di Perosa e gli operatori del Centro mezzi meccanici. L’avanzamento dei lavori dipenderà dallo stato della strada, dalla neve e dai materiali presenti sulla carreggiata.
La Provinciale 50 del Colle del Nivolet, teatro di una suggestiva tappa del Giro d’Italia 2019 con arrivo ai piedi della diga del Serrù, è stata riaperta la scorsa settimana nel primo tratto, sino al km 8+200. Si stanno effettuando i lavori di ripristino della carreggiata asfaltata sino al km 12, dove si era conclusa la tappa del Giro d’Italia e dove nei mesi di luglio e agosto viene allestito un parcheggio nelle giornate festive in cui l’iniziativa “A piedi tra le nuvole” consente di raggiungere il Colle a piedi, in bicicletta o con i bus Gtt.