Nati il 22 giugno: Umberto di Savoia-Aosta, perì durante la Grande Guerra
Figlio di Amedeo I di Spagna e della sua seconda moglie Maria Letizia Bonaparte, Umberto di Savoia nasce a Torino il 22 giugno 1889. Il 2 dicembre dello stesso anno, con regio decreto, il Re Umberto I conferisce al nipote il titolo di Conte di Salemi. Non avendo egli avuto figli, il titolo non verrà più assegnato. Rimasto orfano del padre poco dopo la nascita, viene educato dalla madre Maria Letizia e dalla nonna e zia Maria Clotilde. Fratellastro di Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta, di Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta, conte di Torino, e di Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, duca degli Abruzzi, Umberto studia in un collegio non militare (unico in Casa Savoia) a Moncalieri. Terminato il corso liceale nel 1908, entra nell’Accademia Navale di Livorno.
Nel 1915 Umberto si arruola volontario nella Prima guerra mondiale. Mandato in prima linea per sua esplicita richiesta, viene ferito, promosso ufficiale per merito di guerra e si guadagna tre medaglie d’argento al valore militare. Combatte nel reggimento “Cavalleggeri di Treviso” sul Carso e sul Monte Grappa.
Muore nel 1918 celibe e senza figli. Il bollettino ufficiale di corte lo dice morto dopo un combattimento sul Grappa, in seguito a delle ferite di guerra; in realtà muore di spagnola nell’ospedale militare approntato a Villa Chiavacci. Sepolto inizialmente nel cimitero di Crespano Veneto, la sua salma verrà traslata nel Sacrario del Monte Grappa nel 1926. Presso Villa Chiavacci una lapide affissa per l’ottavo anniversario della morte ne ricorda il breve soggiorno e gli ultimi giorni. La sua sepoltura attuale è nella cripta del Tempio ossario di Bassano del Grappa.