Addio a Giampiero Boniperti, una vita vissuta in bianconero: aveva quasi 93 anni
TORINO. Nella notte a Torino per una insufficienza cardiaca Giampiero Boniperti, presidente onorario della Juventus, di cui è stato una bandiera prima come calciatore e poi come dirigente. Dal 2006 era presidente onorario della Juve. Di vittorie e soddisfazioni con il club bianconero ne ha avute tantissime, sul campo, ma soprattutto dietro la scrivania: cinque scudetti da giocatore, nel ‘Trio magico’ con Charles e Sivori, e la conquista di tutti i trofei possibili, in Italia e nel mondo, nel suo ventennio da presidente tra gli Anni Settanta e gli Anni Ottanta. Da Anastasi a Platini, da Paolo Rossi a Cabrini e Tardelli, l’epopea bianconera è stata scritta in prima persona da lui, uomo di ferro nelle decisioni, famoso per le trattative sempre al ribasso e per il rispetto quasi militaresco dell’etichetta e degli accordi: nell’estate del 1976 faceva firmare i rinnovi di contratto davanti alla foto del Perugia, che aveva fatto perdere lo scudetto ai bianconeri a favore del Torino. Un metodo che però ha fatto la differenza, consentendo alla Juventus di staccare la concorrenza in Italia, dal punto di vista degli scudetti vinti, e di vincere tutti i trofei possibili in Europa, compresa la Coppa Campioni alzata purtroppo nella notte più nera, quella dell’Heysel.
E’ stato anche europarlamentare dal ’94 al ’99, ma la sua grande, vera e unica passione è sempre stata la Juventus. Dei tantissimi calciatori che ha portato a Torino, Scirea e Del Piero sono due tra i più amati. Ha fatto arrivare alla Juve, dal Milan, anche un giovane Trapattoni, con il quale ha condiviso dieci stagioni con i primi successi internazionali. Una scommessa vinta contro gli scettici. Si dimise nel ’90, quando la Juventus tentò un nuovo corso e una rivoluzione estetica, naufragata in fretta, con Gigi Maifredi, ma dopo una breve esperienza come capodelegazione azzurro ai Mondiali 90 tornò come amministratore delegato per un triennio, vincendo ancora una coppa Uefa. Fuori dalla Juve nell’epoca di Giraudo e Moggi, riapparve come presidente onorario dopo Calciopoli.
Boniperti, che negli ultimi anni si era ritirato a vita privata, avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio. I funerali si svolgeranno nei prossimi giorni in forma privata per volere della famiglia.