Le esportazioni dei prodotti piemontesi continuano a conquistare i principali mercati esteri: lo scorso anno il valore dell’export del Piemonte Orientale si è attestato sopra i 12 miliardi di euro, registrando un incremento del 17,2%. È quanto riportato nella recensione pubblicata dalla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, che riporta le opinioni degli esperti sulle province che hanno contribuito maggiormente alla crescita. Le aziende di Novara, Biella, Vercelli e Verbano Cusio Ossola segnano performance positive che fanno da traino all’economia dell’intera Regione.
I commenti riportati nella recensione sottolineano inoltre i comparti industriali più importanti per l’export del territorio. Il settore del tessile e dell’abbigliamento ha registrato una crescita sostenuta, pari al +27,1%, coprendo circa il 25% del totale delle esportazioni del Piemonte Orientale.
L’industria del tessile e dell’abbigliamento italiana rappresenta infatti uno dei settori manifatturieri più importanti a livello europeo, capace di intercettare le opportunità presenti nei principali mercati internazionali. Ne è convinta Co.Mark, la nota società di consulenza per lo sviluppo del business internazionale: nelle recensioni del suo blog rimarca infatti l’importanza del settore, che permette all’Italia di classificarsi al terzo posto nella classifica degli esportatori internazionali di prodotti tessili. Un’industria, aggiunge Comark nei suoi commenti, che occupa complessivamente circa il 12% del totale dei lavoratori italiani e produce circa il 9% del fatturato dell’intero comparto manifatturiero del Belpaese.
La recensione riporta inoltre le ottime performance raggiunte dalle esportazioni delle aziende di Novara, che rappresentano circa il 51% dell’export totale del territorio: le opinioni degli analisti stimano una crescita del 18,3%, ottenuta grazie alle vendite all’estero dei prodotti dell’industria chimica, alimentare, del tessile e dell’abbigliamento e del comparto meccanico.
Buone anche le performance delle aziende della provincia del Verbano Cusio Ossola, che ottengono un aumento delle vendite all’estero pari al 16,1% rispetto allo stesso periodo del biennio precedente. I commenti riportati nella recensione evidenziano il ruolo svolto dall’industria dei metalli e della gomma plastica, che sono riuscite ad aumentare il numero di commesse internazionali.
Buoni anche i commenti sullo stato di salute delle aziende della provincia di Vercelli: i dati fanno emergere un aumento del 10,8% delle vendite all’estero, influenzato tuttavia dalla contrazione registrata lo scorso anno dall’industria farmaceutica e da quella chimica.
Complessivamente, ribadiscono le opinioni degli analisti, la crescita del Piemonte Orientale si avvicina alla media di crescita dell’export totale della Regione, pari al +18,5%. Il tessuto produttivo locale, come evidenziano i commenti contenuti nel documento, è fortemente orientato all’export: una conferma arriva anche dalle opinioni espresse nel blog di Co.Mark, che identificano la provincia di Biella tra i principali distretti industriali riconosciuti in tutto il mondo per la qualità dei filati.
Le opinioni degli esperti sull’andamento delle esportazioni del territorio piemontese sono un segnale evidente della tenuta delle aziende locali, che potranno ora integrare nuovi processi di internazionalizzazione per confermare l’attuale trend di crescita.
