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Premio Airali 2023, le iscrizioni rimarranno aperte fino al 10 giugno

Le iscrizioni al prestigioso concorso nazionale “Premio Airali“, indetto ogni anno dal Circolo Ricreativo Airali di San Secondo di Pinerolo (To), presieduto dal 2021 da Caterina Canavosio, rimarranno aperte ancora fino al 10 giugno.

Il concorso, che quest’anno giunge alla trentesima edizione, comprende due ambiti: la poesia, in lingua piemontese e in lingua italiana, e la fotografia, entrambi suddivisi in una sezione a tema fisso dal titolo “Sulla soglia” (con riferimento alla dimensione temporale, del tempo che fluisce, ma anche in senso spaziale, di qualcuno che attende “sulla soglia di casa” o in qualsiasi altra possibile declinazione del concetto di “soglia”) e quella a tema libero.

I partecipanti potranno iscriversi secondo le modalità descritte nel bando (scaricabile dal sito www.circoloairali.it) inviando tre componimenti poetici inediti, in lingua italiana o in lingua piemontese, oppure tre scatti fotografici, che verranno in seguito catalogati e sottoposti in forma anonima a una commissione giudicatrice composta da esponenti della cultura, dell’informazione, della docenza, poeti, critici, letterati, giornalisti, registi, fotografi e artisti.

La cerimonia di premiazione, in programma per domenica 17 Settembre 2023 alle ore 15, si svolgerà quest’anno nella splendida cornice del castello di Miradolo, complesso residenziale immerso in un ampio parco posto all’imbocco della val Chisone, con una spettacolare vista sul Monviso.

L’edificio, in origine un fabbricato rurale di proprietà dei Macello, poi Massel, possidenti della zona, subì radicali trasformazioni a partire dal 1820, ma in particolare dopo il 1866 per iniziativa del conte Luigi Cacherano di Bricherasio, sposo della marchesa Teresa Massel, che volle riplasmarlo secondo il gusto neo-gotico. L’elegante dimora, abitata anche da Emanuele Cacherano di Bricherasio, tra i soci fondatori della Fiat, morto in circostanze non chiare nel 1904, è sede dal 2007 della Fondazione Cosso, che ne ha curato la rinascita come polo culturale, espositivo e turistico.

Paolo Barosso

Giornalista pubblicista, laureato in giurisprudenza, si occupa da anni di uffici stampa legati al settore culturale e all’ambito dell’enogastronomia. Collabora e ha collaborato, scrivendo di curiosità storiche e culturali legate al Piemonte, con testate e siti internet tra cui piemontenews.it, torinocuriosa.it e Il Torinese, oltre che con il mensile cartaceo “Panorami”. Sul blog kiteinnepal cura una rubrica dedicata al Piemonte che viene tradotta in lingua piemontese ed è tra i promotori del progetto piemonteis.org.

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