Nati il 21 settembre: Paolo Mazzetti di Saluggia, sindaco di Torino nel 1800 e nel 1815
Nato a Torino il 21 settembre 1770, Paolo Battista Francesco Michele Mattia Mazzetti è figlio di Giuseppe Maurizio, conte di Saluggia, e Costanza Vittoria San Martino di Aglié. Dottore in legge, paggio e scudiere del duca di Chiablese, diviene decurione di Torino nel 1792 e capitano nei volontari nel 1798. Nel 1796 sposa Costanza Pastoris, figlia del conte Lodovico Raimondo Pastoris di Saluggia
Nel 1800, con Giovanni Battista Arbaudi, è l’ultimo sindaco di Torino con il vecchio sistema dei due sindaci a mandato annuale prima che gli occupanti francesi impongano il passaggio al maire unico di durata pluriennale, sul modello francese. Con la Restaurazione, nel 1814, il consiglio comunale ripristina gli stessi due sindaci del 1800 per sancire anche simbolicamente il ritorno all’ancien régime. Mazzetti di Saluggia e Arbaudi rimangono in carica anche nel 1815. A loro subentreranno Bernardo Ripa di Meana e Giulio Marenco di Moriondo.
Nel 1814 Mazzetti di Saluggia diviene colonnello dei cavalleggeri di Piemonte e, infine, maggiore generale. Nel 1816 è nominato cavaliere dell’ordine Mauriziano. Non avrà figli e la famiglia Mazzetti, originaria di Chieri, si estinguerà con lui. Lascerà 10 mila lire in eredità alla Reale Casa Invalidi, divenuta poi Corpo dei Veterani ed Invalidi.