FESTA, il festival di danza contemporanea di comunità e musica entra nel vivo: il programma
Prosegue fino al 29 ottobre a Torino e dintorni FESTA, il festival di danza contemporanea di comunità e musica, con performance, pratiche aperte alla cittadinanza e concerti. Focus della kermesse sono la Palazzina di Caccia con il Parco naturale di Stupinigi. L’evento, curato da Associazione Didee – arti e comunicazione in collaborazione con Filieradarte aps e Merkurio progetti musicali, vede in azione dodici coreografi, trenta musicisti, novanta performer. L’intento è quello di sensibilizzare alla sostenibilità ambientale e alla coesione sociale attraverso l’arte e, in particolare, la danza contemporanea e la musica. Ospiti sononomi di punta del mondo della coreografia e della musica contemporanea: Raffaella Giordano, Giorgio Li Calzi, Manuel Zigante, Doriana Crema, Ornella Balestra, Francesca Cinalli e Paolo De Santis, Elena Maria Olivero e Serena Fumero, Paola Colonna, Francesca Cola, Ornella D’Agostino con la sua “Carovana”, Dance Well, Collettivo CIFRA danzateatro, Elena Pisu e Marco Giovinazzo con il gruppo di percussioni Tamtando. Inoltre, con l’associazione Coorpi per l’evento “Balla Torino”, il laboratorio delle canadesi Sandy Silva, danzatrice e coreografa, e Marlene Millar, regista e documentarista.
Nelle sale auliche della Palazzina, sabato 21 ottobre alle ore 10.30, apre ufficialmente il festival col
laboratorio Dance Well, pratica aperta di danza inclusiva con Elena Cavallo, Emanuele Enria, Debora Giordi
e Gaia Giovine Proietti a cura di Lavanderia a Vapore e Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del
Grappa, in collaborazione con Associazione Giovani Parkinsoniani. Si tratta di una pratica rivolta a persone con Parkinson e a tutti: familiari, artisti, danzatori, studenti, cittadini. Un’occasione per praticare la danza e la filosofia in luoghi deputati alla bellezza, dando voce a insolite comunità di ricerca intorno a “il tempo
vegetale” e al concetto di cura. Alle ore 12 sulla Scalinata d’Onore, performance Non me lo spiegavo il
mondo con Francesca Cola e Giulia Ceolin. La performance lascia allo spettatore la scelta di abbandonarsi
alla bellezza visiva o di seguire le tracce di un rito speculare, in una speranza di riconoscimento e rispecchiamento fra esseri viventi e specie.
Nel pomeriggio di sabato 21 FESTE si sposta a Collegno (To) nel Chiostro aulico del Parco della Certosa. Dalle ore 14,30 alle ore 17, la coreografa Sandy Silva con la documentarista Marlene Millar propongono il Body Music Procession, workshop di danza percussiva per amatori, danzatori, musicisti, performer, a cura di Coorpi. L’evento fa parte della programmazione di Balla Torino Social Dance, un progetto di azioni per favorire e sviluppare le forme danzanti in città: dal tango allo swing.
Domenica 22 ottobre alle ore 15 nel Parco naturale di Stupinigi performance Bestiario | Narrazione per
immagini e corpi a cura di Elena Maria Olivero e Serena Fumero (in replica, in forma di vista performativa,
domenica 29 ore 10,30). Bestiario è un percorso di esperienze intorno al tema degli animali e del loro ruolo nell’arte e nel nostro immaginario. Segue alle ore 15,30 la performance Iperbosco, pratica immersiva in natura proposta dal Collettivo CIFRA che accoglie diverse personalità creative. La performance si nutrirà
delle caratteristiche del parco e creerà un tracciato da percorrere a piedi, con soste per osservare le azioni
poetiche disseminate lungo la via.
Sabato 28 ottobre alle ore 15 nello spazio della Scalinata d’Onore presentazione di Rêverie auprès des
cygnes, performance di comunità in omaggio a La morte del cigno di Michel Fokine (1905). Ornella Balestra accompagnerà le persone danzanti in un’esperienza di trasmissione e incorporazione di una serie di rêverie della celebre coreografia con Anna Pavlova. Segue alle ore 16,00 performance e concerto
Pause/Solaris con un gruppo di professionisti e amatori, accompagnati dalla coreografa Doriana Crema con musiche dal vivo di Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante. I due musicisti, apparentemente distanti, convergono in un astratto e materico territorio comune, entrando in risonanza con il Salone d’Onore e i performer.
Domenica 29 ottobre alle ore 10,30 performance itinerante dalla Sala del Cervo al Salone d’Onore della
Palazzina di Caccia con Bestiario | Narrazione per immagini e corpi a cura di Elena Maria Olivero e Serena
Fumero. Alle ore 12 nella Galleria di Ponente si potrà assistere alla conferenza performativa Paesaggi
interrotti con Ornella D’Agostino, il paesaggista Luigi Usai e il coinvolgimento degli artisti dell’Accademia
del Tempo e di Stazione di Transito (Carovana SMI, Cagliari). Una narrazione per immagini, mappe
transdisciplinari per accrescere la consapevolezza dei processi di strutturazione naturale e antropica del
paesaggio come principi fondamentali dell’educazione civica. In occasione di FESTE, Carovana SMI lancia il
suo percorso aperto alla cittadinanza nel quartiere Le Vallette di Torino, con esito performativo nel
Festival Differenti Sensazioni 2023 di Stalker Teatro.
Sempre domenica pomeriggio, alle ore 14 nella Galleria di Ponente si svolge laboratorio aperto di percussioni e movimento condotto da Elena Pisu e Marco Giovinazzo di Tamtando (partecipazione gratuita su prenotazione), in preparazione a Kairos, performance partecipata e aperta a una comunità di amatori e musicisti, che si terrà alle ore 16 sulla Scalinata d’Onore. Alle ore 15 nel Salone d’Onore il festival propone Filo d’Aria, gesto coreografico di comunità per la residenza curata dalla storica danzatrice e coreografa Raffaella Giordano che ha coinvolto un gruppo di giovani e adulti. “In questa breve convivenza ho voluto porre l’accento sulle libere pratiche benefiche fra le anime partecipanti e i corpi di ciascuno. Connessi con la domanda se sia possibile che la danza trasformi la nostra relazione con la natura, abbiamo aperto il campo all’ascolto e seminato indizi nella fiducia di potervi accogliere in questo spazio comune”, sottolinea la coreografa.