Tosse grassa e tosse secca: quali sono le cause e quali possono essere i rimedi naturali
Il cambio di stagione, le temperature che scendono, gli sbalzi termici dati dal passaggio da luoghi interni riscaldati ed esterni freddi e umidi, favoriscono l’insorgere dei tipici disturbi stagionali, tra i quali la tosse secca e la tosse grassa, ognuna a suo modo fastidiosa.
La tosse grassa è quel tipo di tosse facilmente identificabile per la presenza di muco o catarro, chiamata anche tosse produttiva. La sua comparsa può essere dovuta dalla presenza di malattie infettive acute delle basse vie respiratorie, ovvero trachea, bronchi e polmoni, oppure come l’evoluzione di una tosse secca, a causa di un’infiammazione data dalla presenza del muco che dal naso cola e arriva alla faringe, dove ristagna.
Tosse secca: come riconoscerla e quali sono le cause
La tosse secca si riconosce proprio per l’assenza di muco o catarro. È tipica delle infezioni delle alte vie respiratorie, a causa di virus o batteri. Può essere anche causata da sostanze irritanti, di sinusite acuta e cronica, oppure da asma o allergie, laringite, ed è anche la tosse che caratterizza un’infezione di pertosse. Un’altra occasione di manifestazione della tosse secca è data da cause psicologiche, e viene infatti definita tosse psicogena. Questo tipo di tosse si manifesta nei periodi di forte stress.
Precauzioni per evitare l’insorgere della tosse
La tosse è una reazione del nostro organismo davanti a una situazione di contagio, stress, debolezza, infezione. Sia che si tratti di tosse secca, sia che si tratti di tosse grassa, ci troviamo davanti a una situazione poco piacevole e debilitante per il corpo, che può avere conseguenze serie. Proprio per questo è bene correre ai ripari, e adottare alcune strategie preventive.
Vestirsi a cipolla. Un abbigliamento a strati è il miglior rimedio per contrastare gli sbalzi termici, raccomandato per grandi e piccini.
Prediligere bevande calde. Quando le temperature scendono si sconsiglia di ingerire pietanze e soprattutto liquidi freddi, che implicano un lavoro e un dispendio di energie extra per l’organismo.
Mai ignorare i primi sintomi. Quando iniziamo a tossire in modo deciso e continuativo, è bene provvedere subito, iniziando con rimedi naturali, anche semplicemente facendo i fumenti.
Fare attenzione agli sbalzi termici. Evitare di posizionare il termostato a una temperatura eccessivamente alta. La temperatura ideale è tra i 19 e i 21 gradi di giorno, mentre di notte, si raccomanda un buon piumone e abbassare il termostato tra i 17 e i 19 gradi. Soprattutto per chi fa sport, non mantenere addosso vestiti sudati, asciugarsi rapidamente con un asciugamano ed eventualmente un phon e cambiarsi.
I rimedi naturali per la tosse grassa
Marrubio. Agisce come fluidificante e mucolitico; per cui favorisce l’eliminazione del catarro fermo risultando particolarmente indicato nei fumatori o nei soggetti con bronchite cronica.
Poligala. Ha azione espettorante grazie alle saponine contenute, favorisce di conseguenza l’eliminazione del catarro fermo.
Eucalipto. Ha azione balsamica, espettorante, antimicrobica che favorisce la reazione a infezioni e malanni respiratori.
Pino e Timo. Hanno azione balsamica, espettorante, antimicrobica che favoriscono la reazione a infezioni e malanni respiratori.
Isoppo. Ha azione fluidificante e sedativa della tosse.
I rimedi naturali per la tosse secca
Altea. Ha azione emolliente lenitiva sulla mucosa, quindi agisce lenendo irritazione e infiammazione localizzata e inoltre favorisce l’adesione degli altri principi attivi che ne vengono veicolati e trattenuti localmente in modo da migliorare la loro performance.
Propoli. Stimola le difese immunitarie e possiede una naturale attività antimicrobica e antivirale.
Liquirizia. Ha azione emolliente, lenitiva, leggermente espettorante; favorisce quindi il ripristino della salute e dell’equilibrio dopo danneggiamento da stress o infezioni localizzate.
Plantago. Ha azione emolliente, lenitiva, decongestionante; favorisce quindi il ripristino della salute e dell’equilibrio dopo danneggiamento da stress o infezioni localizzate.
Niaoulyu. Ha azione balsamica, espettorante, antimicrobica che favorisce la reazione a infezioni e malanni respiratori.
Balsamo di Tolù. Ha azione espettorante e fluidificante le secrezioni bronchiali; favorisce quindi l’eliminazione del catarro e contrasta sintomatologie come la tosse.
Sulforafano. Molecola in grado di favorire la reattività del sistema immunitario nei confronti di patogeni di origine microbica o virale; ha inoltre proprietà espettoranti e fluidificanti del catarro.