Nati il 21 marzo: Giuseppe Benedetto Tornielli, dal 1824 Viceré del Regno di Sardegna
Giuseppe Benedetto Tornielli, all’anagrafe Giuseppe Maria Benedetto Tornielli Brusati, conte di Vergano, nasce a Novara il 21 marzo 1764, figlio di Luigi e di Marianna Trevi. Ufficiale dei granatieri dell’Armata Sarda, nel 1794 diviene Gentiluomo di Camera de Re. Il 20 febbraio 1798 sposa la signorina Celestina Camilla Bagliotti, da cui ha due figli, Marianna (1804-1823) e Eugenio (1810-1868).
Stabilitasi a Cerano (No), il 3 gennaio 1800 la coppia si vede confiscare la casa dalla truppe francesi, ma, grazie all’aiuto del commissario dipartimentale Lizzoli, a metà del 1802 è nominato Luogotenente del nuovo prefetto dell’Agogna Raffaele Parravicini. Nel 1806 lui stesso viene nominato prefetto del Dipartimento del Mella mentre a Novara arriva Alvise Mocenigo, che accoglierà Napoleone Bonaparte di passaggio in città nel novembre 1807.
Stabilitosi a Brescia, il 17 settembre 1811 è nominato Barone dell’Impero. Dopo la restaurazione di Casa Savoia, nel 1816 diviene Intendente generale di polizia, giustizia e finanze della Savoia, e tra il 1824 e il 1829, sotto re Carlo Felice (nel ritratto in alto opera di Luigi Bernero) ricopre l’incarico di Viceré e Capitano generale del Regno di Sardegna. Nel 1834 diviene primo segretario di re Carlo Alberto per il gran magistero dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Il 23 dicembre 1836 è insignito del Collare dell’Ordine supremo della Santissima Annunziata. Si spegne nel 1846.