Il fumetto fa scuola con Topolino: un’edizione speciale è dedicata al Salone
TORINO. L’aveva annunciato il direttore del Salone del Libro Nicola Lagioia al Museo Internazionale del Cinema di Torino, e forse qualcuno si era un po’ meravigliato. Che ci fa Topolino tra i libri? La risposta è che, anche nel 2018, la redazione di Topolino, il settimanale a fumetti edito da Panini Comics, sarà presente a Torino con un’edizione speciale dedicata proprio al Salone.
Festeggiato il 30° anniversario attraverso una raccolta di storie riguardanti il mondo letterario al motto «Non vi libererete mai dei libri… e dei fumetti!», quest’anno il volume da collezione verterà sulle ormai famose cinque domande del Salone legate al futuro: «Chi voglio essere?»; «Perché mi serve un nemico?»; «A chi appartiene il mondo?»; «Dove mi portano spiritualità e scienza?»; «Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione?». E chi vi aspettate che darà altrettante risposte? Topolino insieme con i suoi amici! In cinque storie a fumetti, tutto questo sarà possibile grazie all’ironia degli autori del “giornalino”, com’è conosciuto dai più piccoli, e al talento di artisti tra cui Giorgio Cavazzano e Silvia Ziche. Inoltre, la rivista curerà lo spazio di Topolinolab, un vero laboratorio del fumetto. Ogni giorno ci saranno numerose attività per bambini e ragazzi presso il Bookstock Village: si realizzerà, ad esempio, un maxi giornale a fumetti, si terranno lezioni sul disegno, e si terminerà raccontando l’importanza delle foreste e del riciclo della carta, inventando un breve fumetto. Gli alunni si potranno divertire, improvvisandosi giornalisti, disegnatori, creativi, grafici, e affrontando ogni giorno un tema su scienza, cinema, arte, ecologia e riciclo.
Il programma del Salone sugli appuntamenti di “Topolino”