A Pettinengo, uno spettacolo benefico ricordando Franco Battiato
PETTINENGO. Venerdì 22 settembre, studenti, ex studenti e professori del liceo scientifico Avogadro di Pettinengo, metteranno in scena uno spettacolo benefico per ricordare il cantautore Franco Battiato. Il ricavato verrà devoluto alla Parrocchia del paese. Titolo della serata sarà Il mio Maestro mi insegnò, come spiega Lorenzo Iorfino, giornalista e coautore dello spettacolo, che condurrà la serata: “Siamo partiti da un verso della celebre canzone Prospettiva Nevskij per provare a raccontare quello che Franco Battiato ha insegnato a tutti noi, ognuno secondo il proprio carisma”.
Musica, storia, spiritualità e aneddoti divertenti, è questo quello che c’è da aspettarsi da questa serata che andrà in scena a partire dalle ore 20.45. “Battiato non è stato solo un eclettico e talentuoso cantautore e musicista è soprattutto un uomo che ha consacrato la sua vita alla ricerca ed all’elevazione spirituale – aggiunge Silvestro Russo, professore del liceo e ideatore della serata -. Una vita che può rappresentare un esempio per tutti”.
La serata verrà ospitata a Villa Piazzo di Pettinengo grazie alla disponibilità dell’associazione Pacefuturo Onlus. Il ricavato verrà invece interamente devoluto alla Parrocchia SS. Stefano e Giacomo di Pettinengo per le necessità indicate dal parroco, don Ferdinando Gallu che si dichiara contento di questa serata: “Ringrazio i ragazzi per aver pensato alla parrocchia, ospitare a Pettinengo questo evento è una grande gioia”. Nella cornice di Villa Piazzo si racconteranno alcuni aspetti della poliedrica arte di Battiato alternando momenti di musica con l’esecuzione dal vivo di alcuni significativi brani dell’autore siciliano. Sul palco e dietro le quinte ci saranno ex studenti e professori del Liceo Scientifico.
Interverranno i professori Fabrizio Scanzio e Silvestro Russo ed il giovane Guglielmo Sangiorgi mentre la parte musicale è curata dal polistrumentista Federico Barazzotto e dal DJ Luca Germanetti. Anche gli aspetti tecnici, dalle luci all’audio, dalla scenografia alla regia, verranno curati dai giovani studenti sotto la guida di Elisa Piccaluga e Samuele Osti.
Lo scorso 19 maggio lo spettacolo è stato messo in scena per la prima volta al Liceo Scientifico Avogadro, dove tutto è nato, ed ora studenti, ex studenti e professori si sono di nuovo ritrovati al di fuori della scuola per replicare gratuitamente per beneficenza. L’ingresso, a offerta, è consentito fino ad esaurimento posti.