Admo, appello agli under 35: una donazione di midollo può salvare una vita
TORINO. Il presidente dell’Admo Piemonte Stefano Balma rivolge un appello che volentieri pubblichiamo in quanto siamo convinti che salvare una vita sia il regalo più bello che un uomo possa fare all’umanità.
«Se hai tra 18 e 35 anni, sei in buona salute e pesi più di 50 kg, iscriviti al Registro Donatori Midollo Osseo. E’ un gesto di solidarietà verso chi potrebbe aver bisogno proprio di te per continuare a vivere. Il midollo osseo non è midollo spinale: le cellule progenitrici del sangue si donano principalmente dal sangue periferico e solo quando c’è un paziente compatibile. La compatibilità tra non familiari è 1:100.0000 perciò un malato di leucemia o altri tumori può trovare il suo “gemello genetico” solo se questi è iscritto al Registro dei donatori volontari. Come puoi fare? Clicca Iscriviti sul sito www.admopiemonte.org, riceverai via email i moduli e l’appuntamento per il colloquio medico. L’Unità mobile ADMO-Città della Salute ti dà appuntamento al Politecnico nelle seguenti date: 15-16-22 maggio – Sede Centrale C.Duca degli Abruzzi 24; 17-23-24 maggio – Via Boggio 71A e al Dipartimento di Agraria il 28-29 maggio prossimi. In questi anni sono entrati nel Registro donatori oltre tremila studenti degli Atenei torinesi, 12 di essi sono risultati compatibili con un paziente e hanno donato le cellule al loro “gemello genetico”. E tu, sei unico fino al midollo? Fai il primo passo, e puoi salvare una vita! Se sei già iscritto, parlane con i tuoi amici, il tuo aiuto è sempre importante. Grazie e Buona Vita».