VIU’. Per 24 anni giovani provenienti da numerosi paesi del Vecchio Continente si sono incontrati a cavallo tra le Valli di Lanzo e di Susa, in occasione della manifestazione “Eurolys” organizzata dal Comitato Colle del Lys. L’esperienza di incontro, conoscenza e confronto tra decine di giovani europei dai 16 ai 25 anni quest’anno non sarà possibile, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, ma questo non significa che il Comitato abbia rinunciato alla commemorazione delle vicende della guerra di Liberazione che ebbero come teatro luoghi cari alla memoria di ogni sincero democratico. Infatti, domenica 5 luglio, a partire dalle 10 del mattino, con le dovute prudenze al Colle del Lys si onorerà la memoria dei 2024 caduti per la libertà nelle Valli di Susa, Lanzo, Sangone e Chisone.
Finalmente, la commemorazione non sarà affidata solo alle maratone web di video e documenti sulla Resistenza, che comunque hanno aiutato gli italiani a celebrare degnamente il 25 Aprile e il 2 Giugno. Verrà ricordata la strage del 2 luglio 1944 e saranno letti i nomi dei 32 partigiani della 17a Brigata Garibaldi “Felice Cima” uccisi dai nazifascisti. Si porteranno le corone alla torre monumento progettata dal comandante partigiano Franco Berlanda, eretta 65 anni fa e dedicata ai soli caduti della Brigata Garibaldi, diventata nel 1977 il monumento unitario dei 2024 caduti delle quattro valli: 718 della Val di Susa, 704 delle Valli di Lanzo, 422 della Val Sangone e 180 della Val Chisone.
Per l’occasione si proporranno ai giovani camminate sui sentieri della Resistenza, rilanciando l’invito di Piero Calamandrei: “Se voi volete andare in pellegrinaggio nei luoghi dove è nata la Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani”. Oltre a camminare, lungo i percorsi, sabato 4 luglio i giovani si prenderanno cura dei sentieri, in particolare di quello che porta alla base partigiana “Non si vede”, poco nota e di fatto di difficile accesso. Venerdì 3 luglio andranno a onorare i caduti della strage nazifascista seppelliti nella fossa comune e l’escursione toccherà il colle della Portìa. Per prenotare la partecipazione individuale o di gruppo alle escursioni si può scrivere a segre@colledellys.it oppure chiamare i numeri telefonici 011.9532286 e 339.6187375.
La commemorazione del 5 luglio rinuncerà al concerto, alle fiaccolate del sabato sera, alle competizioni sportive e al mercato delle tipicità locali della domenica, mettendo al centro dell’attenzione la memoria dei caduti, partigiani e civili, delle quattro valli. La Protezione civile di Valmessa collaborerà per garantire il rispetto degli obblighi di distanziamento. Davanti al Giardino della Resistenza e della Pace il trombettiere della banda di Mompantero intonerà “Bella ciao” davanti ai rappresentanti delle istituzioni e delle sezioni ANPI e a tutti coloro che vorranno condividere un’occasione di memoria a 75 anni dalla fine della lotta di Liberazione.
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