Alla GAM, mostra in autunno con i capolavori di Botticelli
TORINO. Sta ottenendo un grande successo la mostra che la GAM di Torino dedica ai lavori degli ultimi 20 anni di Giorgio de Chirico e che è stata titolata “Ritorno al futuro. Neometafisica e Arte Contemporanea”. Resterà aperta sino al 25 agosto, mentre la macchina organizzativa della Galleria d’Arte Moderna sta già lavorando assiduamente per mettere a punto un’altra rassegna capace di tessere un dialogo passato e futuro. Protagonista questa volta sarà Sandro Botticelli e l’inaugurazione è prevista entro la fine del 2019. Lo ha confermato in una recente intervista al Corriere della Sera di Torino, il direttore Riccardo Passoni. Dunque, alla GAM si potranno ammirare i capolavori di uno dei geni del Rinascimento fiorentino, autore di alcune delle più emozionanti opere della storia dell’arte come la Nascita di Venere e La Primavera. Un evento da segnare subito in agenda e che dimostra la grande vivacità organizzativa dei torinesi.
Ovviamente, la nuova mostra, entrando in uno spazio espositivo di arte moderna e contemporanea come la GAM di Torino, sarà reinterpretata nel classico stile del museo torinese proponendo dunque un dialogo tra i capolavori botticelliani con alcune opere di artisti contemporanei come Orlan, Bill Viola e Cindy Sherman che hanno ripreso nei loro lavori la forza iconica dell’artista vissuto a cavallo tra XV e XVI secolo. Ma non mancheranno anche lavori di arte simbolista realizzati da artisti come Bistolfi, Boldini, Previati e Wildt.