Le varie scene a grandezza naturale, distribuite nelle vie e
Ideata nel 1980, la rappresentazione è giunta ormai alla trentunesima edizione. Essa si propone come una delle più importanti ed emozionanti manifestazioni natalizie del Piemonte, visitata ogni anno da oltre diecimila persone. Camminando tra le figure a grandezza naturale, tra botteghe e mestieri, ognuno può diventare personaggio di un presepe che da gigante diventa vivente, con il cammino verso la Capanna. La sera della vigilia di Natale si ripeterà la tradizione del Falò, «par scaudé ‘l bambin», come ci tengono a sottolineare gli organizzatori, radunando ogni anno centinaia di persone, in particolare i giovani.
Il presepe è a entrata libera e aperto tutti i giorni dalle ore 10 alle 22, particolarmente suggestivo con l’illuminazione serale. La visita inizia dalla grande e scenografica piazza Italia, la più importante di Mosso, dove c’è la chiesa parrocchiale dell’Assunta con il campanile romanico e gli antichi palazzi: Il percorso di visita è segnalato e si sviluppa nelle vie e negli angoli più caratteristi del centro storico. Per informazioni: tel. 3346142971 – 3357852310.
Altro che gli incidenti sulle strade, l'Italia vede il Pronto Soccorso riempirsi per via del…
La corsa ai regali per molti italiani è già iniziata nel segno della caccia al…
In Piemonte cresce la preoccupazione per una nuova epidemia: 794 casi accertati. Le autorità sono…
Altro che italiani popolo di sportivi: ci vogliono tutti campioni del mondo del divano, altrimenti…
Quante volte ci siamo detti che "tanto non capita mai a me" prima di cedere…
Se il tuo desiderio è un impiego stabile e con un impatto sociale concreto, questa…