La manifestazione si svilupperà attraverso diversi eventi: degustazioni, cocktail di caffè, percorsi sensoriali alla scoperta degli aromi del caffè, una mostra fotografica. Il Museo Lavazza aprirà le porte gratuitamente. «Il salone nasce dalla capacità di fare sistema – sottolinea Alberto Sacco, assessore al Commercio della Città di Torino – e siamo convinti che darà lustro alla Città, dando spazio all’artigianato di eccellenza. Sarà un ulteriore motivo per scegliere Torino come meta ideale per coloro che ricercano cultura ed esperienze».
La partecipazione dei principali torrefattori locali al Turin Coffee è ovviamente una grande dimostrazione di impegno nel divulgare il know how tutto torinese nel fare caffè e come affermano da Lavazza «il caffè è da sempre di casa a Torino: qui è nato l’espresso e questa è una delle città che più ha saputo mantenere la tradizione dei suoi caffè storici». Sulla stessa linea anche gli amministratori di Vergnano e Costadoro che confermano come il salone rappresenti una grande occasione per fare cultura del caffèm e che portare in piazza un evento tutto dedicato al caffè sia un tassello fondamentale per raccontare l’identità della città di Torino.
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