Bene Vagienna: “dove è bello vivere” tra arte, storia e natura
Tutti gli appuntamenti culturali per le Celebrazioni della Beata Paola, in calendario fino al 27 Marzo 2022
Bene Vagienna (Cn). È davvero bello vivere a Bene Vagienna, come scrive Lina Brun in un suo recentissimo libro. Chi non ha la fortuna di viverci, può però almeno visitarla: sicuramente proverà delle emozioni che gli lasceranno un segno indelebile nel cuore.
Passeggiare per Bene Vagienna, cittadina del Cuneese di nobili origini romane (l’antica Augusta Bagiennorum), offre scorci emozionanti e suggestivi, anche nei mesi invernali. Uno scrigno di bellezze naturali la abbracciano, ed i suoi palazzi secolari sono la teca preziosa di tesori artistici di suprema bellezza.
Se lo si fa tra gli ultimi giorni di Gennaio e il prossimo 27 Marzo, ci sono davvero opportunità preziose per poter scoprire e gustare l’inimmaginabile patrimonio storico-culturale-architettonico e artistico di questa cittadina dagli aulici trascorsi.
Sono davvero molteplici e tutte intriganti le iniziative che l’Associazione Culturale Amici di Bene, guidata ormai da decenni dall’appassionato e instancabile presidente, il dott. Michelangelo Fessia, ha organizzato in occasione dei Festeggiamenti per la Beata Paola, contessa di Bene, Carrù e Trinità, morta nel 1515 in odore di santità.
La pandemia in atto ci ha messo lo zampino e non è stato possibile, per l’edizione 2022 della Festa, far sfilare per le vie di Bene lo storico corteo che ogni anno si tiene nel borgo piemontese, il cui percorso culmina nel vallone del Castello dei Costa con la rievocazione del Miracolo delle Rose, così come non è stato possibile ospitare la tradizionale Fiera della Beata Paola. Ma tutte le altre iniziative culturali previste in cartellone sono state mantenute e sarebbe un vero peccato non fruirne, visto che si protraggono fino al 27 Marzo e che si tengono in nobili palazzi della cittadina, dalle auliche e suggestive sale e ambientazioni, o in Chiese di rara bellezza.
Come l’interessante Mostra Internazionale di pittura, scultura e fotografia “Il tangibile e l’immaginario”, a cura di Roberto Borra e Alberto Bongini dell’Associazione Culturale Fly Art, accolta a Palazzo Lucerna di Rorà, già Oreglia di Novello. Oppure – davvero imperdibile! – La Mostra “Caffè… dolce o amaro?”, con una ricca esposizione di rari e raffinatissimi argenti e porcellane di una collezione privata, accolta a Casa Ravera.
Qui, nella suggestiva cornice di questo nobile palazzo, dove – tra l’altro – sono esposte alcune sculture lignee di rara bellezza (come quella policroma del Cristo Morto o quella in legno scopito, dipinto e dorato raffiguranteTobiolo e l’Angelo), Domenica 23 Gennaio è stato presentato l’Armanach Piemontèis 2022, un’artistica pubblicazione curata annualmente da Monginevro Cultura, Associazione Torinese no profit, quest’anno dedicata ai “Giardin ëd Turin”. Di fronte ad un pubblico attento, divertito ed emozionato, il poeta torinese Sergio Donna ha tenuto una colloquiale conferenza sui proverbi e sui modi di dire piemontesi. Sempre in questo contesto è stato altresì presentato il libro “Bene Vagienna | Dove è bello vivere”, a cura di Lina Brun.
Nella Torre Campanaria della Chiesa Parrocchiale, in Piazza Botero, l’Artista Pier Paolo Giraudo, propone la Mostra “Dipingere è raccontare”, una ampia rassegna di sculture e dipinti: il silenzio metafisico che traspare dai suoi paesaggi emoziona i visitatori e li traghetta in atmosfere di intensità espressiva e delicato lirismo.
Ancora: nella Chiesa di San Bernardino dei Disciplinati Scalzi, da non perdere è il Presepe artistico con antiche statue lignee policrome, esposto fino a fine Gennaio; e, sempre in questa chiesa, dal 20 Febbraio al 27 Marzo, la Mostra “Opere grafiche dei Surrealisti”, una collezione di Fabio Durante.
Davvero una sfilza di buone ragioni e di magnetiche opportunità per visitare Bene Vagienna e i suoi tesori.
Sergio Donna | 24 Gennaio 2022
Chi volesse saperne di più sulle origini romane di questa città, clicchi su questo link: