Biella per quattro giorni diventa capitale del turismo enogastronomico mondiale
BIELLA. Dal 13 al 16 settembre Biella diventerà capitale internazionale dei “viaggi del gusto”, ospitando la BITEG (Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico), realtà innovativa che accoglie giovani talenti, startup e imprese. Ad ospitare l’evento sarà SellaLab, la sede storica dell’ex lanificio Maurizio Sella che oggi accoglie oggi giovani talenti, startup e imprese.
Ben 49 acquirenti stranieri e 20 italiani specializzati nel prodotto Food & Wine e oltre 100 venditori, si incontreranno per due giornate di laboratori, con momenti di formazione, opportunità di confronto, ma anche eventi e tour educativi dedicati agli acquirenti stranieri. La BITEG, giunta alla sua 19ª edizione, si conferma sempre più una importante vetrina per il segmento con la possibilità per gli addetti ai lavori di dialogare direttamente con i principali tour operator stranieri provenienti da Usa, Canada, Germania, Svizzera, Irlanda, Nord Europa e Russia, Paese focus di quest’anno.
«La nostra regione si è affermata in questi anni come un importante protagonista, a livello nazionale e internazionale, per il turismo enogastronomico – sottolinea Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione -. Lo dimostra anche il rilievo che una fiera di settore come BITEG ha saputo acquisire, e che, in occasione della 19° edizione, conferma il proprio ruolo come vetrina di primo piano per gli operatori del nostro territorio. Sarà importante inoltre il coinvolgimento del territorio biellese, che avrà la possibilità di far conoscere le proprie eccellenze ad una platea di professionisti di livello internazionale. Siamo inoltre lieti della ricca partecipazione da parte di operatori piemontesi, dalle associazioni di categoria, agli operatori privati, a istituzioni come l’Accademia Italiana Bocuse d’Or, progetto su cui il Piemonte sta investendo».
I dati elaborati dall’Osservatorio Turistico Regionale confermano che il turismo è un settore importante per il Piemonte, che ha superato i 5 milioni di arrivi e la soglia dei 14 milioni e 900 mila pernottamenti, con una crescita del mercato italiano (+6,6% di arrivi e +5% di presenze rispetto al 2016) e di quello estero (+8,8% di arrivi e +8,3% di presenze rispetto al 2016). I buyer presenti provengono dai mercati europei target per l’Italia, tra cui Francia, Germania, Paesi Scandinavi, Inghilterra e con un’importante delegazione di operatori russi. Interessante anche la partecipazione di buyer statunitensi e canadesi.