La direttrice, Ilaria Bonacossa (in foto), ha affermato che “il mondo delle fiere d’arte è molto cambiato in questi anni, è diventato molto competitivo. Quando siamo nati ce n’erano sei, adesso sono 160. Per questo stiamo cercando di ridurre il numero delle gallerie, per arrivare ad un nucleo forte, di livello alto, identitario, cosa non facile perché riceviamo domande di adesione da grandi e fantastiche gallerie da tutto il mondo”.
Va evidenziato anche il nuovo progetto formativo sostenuto da Fondazione per l’Arte Crt: Artissima Experimental Academy, in cui, durante i giorni della fiera, 25 giovani artisti sosteranno in apposite tende sistemate davanti all’Oval. Maurizio Cibrario (presidente di Fondazione Torino Musei, a cui affluisce Artissima), Antonella Parigi e Francesca Leon (assessori alla Cultura di Regione Piemonte e Città di Torino) hanno sottolineato l’importanza della fiera per la città, il suo indotto di oltre 3 milioni e 700 mila euro ed il coinvolgimento di migliaia di persone provenienti da ogni angolo del mondo. Lo scorso anno si sono contati 52 mila visitatori, tra cui moltissimi stranieri; il 50% di loro ha sostato a Torino più di una notte.
Transizione ecologica: il botijo, un esempio di come soluzioni più antiche possano offrire risposte innovative…
Sono state scoperte delle particelle che sono più veloci della luce, con loro tornare indietro…
Diramato l'allarme, ci sono automobili che sono radioattive, adesso è ufficiale e si rischia letteralmente…
L'elettrodomestico più sano in assoluto per cucinare è questo, non si tratta né della friggitrice…
Quest'anno sulle pensioni sono previste "mini trattenute", il nuovo piano INPS va in aiuto degli…
Chi l'avrebbe detto? Quel "mattone" ingombrante, simbolo degli anni '80, pioniere della telefonia mobile, oggi…