Carabinieri podisti in scarpe e tuta per combattere le violenze nei parchi
TORINO. Dopo gli ultimi casi di aggressioni a donne impegnate a fare jogging nei parchi, i carabinieri hanno deciso di attivare un servizio di prevenzione. «Nessun parco della città deve essere off limits – spiega il tenente dei carabinieri Alessandro Faedo della compagnia di Moncalieri, dopo il caso della tentata violenza sessuale, soltanto ieri ai danni di una quarantaquattrenne che si allenava al parco delle Vallere –: E questo vale per le famiglie, così come per chi decide di fare sport da solo. Proprio per questo motivo abbiamo attivato un servizio nell’area verde in riva al Po per evitare aggressioni alle persone che corrono e passeggiano».
I carabinieri hanno deciso di indossare le scarpe da corsa e la tuta e di correre insieme alle persone che vogliono usufruire degli spazi verdi. «Ai nostri servizi di prevenzione – prosegue Faedo – partecipano militari in borghese, a piedi e in motocicletta, e pattuglie in divisa, posizionate all’esterno del parco e in contatto con i colleghi all’interno. Il servizio sino ad oggi ha portato a ottimi risultati. Il Comando provinciale ha già valutato di estendere questa formula anche ad altri parchi torinesi, per garantire una cornice di assoluta sicurezza . I servizi non hanno una cadenza periodica per cui varieremo sia i giorni sia gli orari per rendere imprevedibile la nostra presenza e massimizzare l’efficacia del dispositivo».