Casale, un ciclo di appuntamenti dedicati al cinema italiano: dal muto sino ai giorni nostri
CASALE. Mercoledì 27 novembre alle ore 21, presso la Biblioteca Civica “Giovanni Canna” di Casale Monferrato, prenderà il via il ciclo di appuntamenti dedicati al “Grande romanzo del cinema italiano” con l’approfondimento dal titolo “Dalle origini del cinema al Ventennio”. Giovedì 28 novembre alle ore 18, inoltre, si terrà un evento speciale in collaborazione con l’associazione Yamato: Carmen Covito, nota scrittrice e studiosa, e Simone Spoladori converseranno su “Sadayakko, la Duse del Giappone”, nel centenario della morte di Eleonora Duse.
L’iniziativa, a cura di Simone Spoladori si sviluppa in una serie di incontri che proporrà ai partecipanti l’opportunità di scoprire dalle origini “mute” fino al periodo dei “telefoni bianchi”, dal Neorealismo e dalle prime prove di quella che poi diverrà universalmente famosa come la “commedia all’italiana” fino all’età dell’oro degli anni ’60, dai tumultuosi anni ’70 fino alla crisi degli anni ’80 e ai nostri giorni.
In ciascun incontro, come di consueto, saranno proposte e commentate le sequenze più significative tratte dai più importanti film citati, ponendo al contempo in evidenza i legami inscindibili tra il cinema e le dinamiche storiche e sociali di ogni periodo; oltre alla dimensione artistica, che rimane imprescindibile, i film forniscono sempre un’efficace fotografia delle complesse e spesso difficilmente decifrabili evoluzioni del nostro paese.
Il “Grande romanzo del cinema italiano” si propone di essere un’esperienza coinvolgente e illuminante per tutti gli appassionati di cinema e per coloro che desiderano approfondire la storia dell’industria cinematografica; gli eventi successivi si terranno nei giorni 4, 11 e 18 dicembre, sempre alle ore 21.
Simone Spoladori è, oltre che insegnante, critico cinematografico e autore per cinema, radio (suo “Destini incrociati” su Radio24), televisione e teatro. Ha pubblicato: “Tim Burton. Il gotico delle meraviglie” (2010), e “Paolo Sorrentino. Le conseguenze di un autore” (2014).
L’evento sarà aperto al pubblico e gratuito.