Da lunedì 22: Chivasso incontra cinque scrittori e le loro ultime fatiche letterarie
CHIVASSO. Fino allo scorso anno era garantita l’assoluta contemporaneità con la rassegna letteraria “I luoghi delle parole”, che si svolgeva prevalentemente sul finire del mese di ottobre. Quest’anno, invece, il festival culturale chivassese curato dalla Fondazione Novecento, nelle persone dell’esperto d’arte Diego Bionda e dello scrittore per ragazzi Pino Pace (quest’ultimo nominato anche direttore artistico della manifestazione), si gioverà di un calendario lungo e flessibile, ma la tradizione della settimana di ottobre riservata a presentazioni pomeridiane di libri è stata mantenuta. Così, da lunedì 22 a venerdì 26 ottobre, dalle 16 alle 17.30, il Teatrino Civico di Chivasso, di solito aperto a quell’ora per le lezioni dell’Unitre, si trasformerà ancora una volta in un luogo d’incontro con cinque scrittori e altrettanti libri, secondo le nobili intenzioni del presidente dell’Unitre clavasina, Giuseppe Busso, il quale ha preparato anche quest’anno non solo per gli allievi in senso stretto dei corsi dell’Università della Terza Età, ma anche per la cittadinanza tutta cinque ghiotti appuntamenti. Vediamoli insieme.
Si incomincerà lunedì 22 ottobre con Cinzia Ballesio, insegnante e fondatrice del gruppo torinese di “SeNonOraQuando?”, autrice del libro storico “Le figlie dei militari”, una ricostruzione storica della lunga stagione dell’Istituto Nazionale per le Figlie dei Militari di Villa della Regina e Torino, dal 1869 al 1942. Presenterà Silvia Ramasso, responsabile della casa editrice “Neos”. L’indomani, martedì 23, lo stesso Giuseppe Busso incontrerà la narratrice ligure Raffaella Verga, la quale lancerà la sua più recente fatica dal titolo “Solis”, romanzo che parla di mareggiate e di solidità familiare. Mecoledì 24, la “Lanterna per illusionisti” del romanziere, giornalista e musicista di Venaria Reale Pierpaolo Vettori, storia ambientata nella Germania nazista e che racconta un’intensa amicizia tra ragazzi ariani ed ebrei troncata poi dalla crudeltà delle leggi razziali hitleriane, sarà “illuminata” dal poliedrico Mario Marino, insegnante, narratore e cantautore. Da non perdere l’appuntamento di giovedì 25 con la grande giornalista romana Sandra Petrignani e il suo omaggio a Natalia Ginzburg dal titolo “La corsara” (sarà l’insegnante Antonella Calzavara a dialogare con l’autrice), mentre il gran finale sarà venerdì 26, in cui per l’occasione ci si sposterà a Palazzo Rubatto per gustare, non solo idealmente, i nocciolini di Chivasso, nel ricco volume “Storia, tradizione e mito”, elaborato e redatto dalla bibliotecaria e studiosa Francesca Marino, il cui testo è corredato, anche a beneficio del pubblico straniero (dei potenziali turisti “in primis”), dai riassunti in lingua inglese dei singoli capitoli, curati da Maria Vittoria Audenino. Tra l’altro, una primissima presentazione del medesimo lavoro si svolgerà la sera di lunedì 22, alle 21 al Teatrino Civico, alla presenza delle principali autorità cittadine (il sindaco Claudio Castello, la vice-sindaco e sssessore alla Cultura Tiziana Siragusa e l’assessore al Commercio Pasquale Centin).
Come potete notare, un calendario che offre ancora una volta molte occasioni di interesse, scoperta e naturalmente incentivo e invito alla lettura… ed è solo l’inizio di una stagione di eventi editoriali che si preannuncia assai ricca per Chivasso.