Donne di talento dell’Ottocento: a Novara sui sentieri delle Muse
NOVARA. Nasce a Novara il progetto I sentieri delle muse per presentare al pubblico personaggi storici femminili di notevole valenza culturale/sociale a livello nazionale ed internazionale, le cui attività testimoniano intraprendenza, modernità ed innovazione per l’epoca in cui sono vissute. Prima tappa di questo percorso è la città di Novara con Maria Antonietta Torriani (Marchesa Colombi, Novara 1840-1920), della quale nel 2020 si commemora il Centenario della morte, autrice di romanzi quali ‘Un matrimonio in provincia’; Caterina Ferrandi Faraggiana (Novara 1856-1940), volta al mecenatismo culturale e all’impegno sociale; Olga Biglieri, in arte Barbara, artista futurista a Casa Bossi. Il 21 marzo il progetto si sposterà a Vigevano al teatro Cagnoni con Eleonora Duse (Vigevano 1858-1924), una delle più grandi attrici di teatro tra Otto e Novecento, ed una serie di conferenze dedicate alle donne che hanno fatto la storia cittadina.
Ovviamente sono sempre storie poco conosciute, dimenticate, sottovalutate: il progetto vuole ridare valore e riconoscimento alle attività di donne che con le loro opere hanno in qualche modo dato ricchezza culturale, sociale, economica alle rispettive città. L’inaugurazione è prevista nella mattinata di sabato 15 febbraio al Teatro Coccia di Novara con la presentazione del progetto e delle future date. Nel pomeriggio presentazione della Marchesa Colombi (impersonata da Emanuela Fortuna) e Caterina Ferrandi Faraggiana (impersonata da Maria Rosa Marsiglio) presso ingresso Galleria Giannoni. Il giorno successivo nei Musei della Canonica del Duomo di Novara dalle 16 alle 17 il tema sarà “Dalla storia al cinema: la Marchesa Colombi ed Eleonora Duse” a cura di Valeria Guidotti e Associazione Culturale Cinema e Storia Roma.
Il programma proseguirà sabato 22 febbraio, sabato 7 e domenica 8 marzo, domenica 8 marzo, sabato e domenica 21 e 22 marzo, sabato 28 marzo. Per informazioni dettagliate e prenotazioni contattate il 349.3401575 oppure scrivete ad associazioneartelab@gmail.com.