Cultura & Spettacoli

Elisa in tour, in primavera a Torino: si aggiungono tre date

TORINO. Grande successo di prevendite per Elisa per il Diari Aperti Tour 2019. Ad una prima data iniziale prevista per venerdì 6 aprile, sono state aggiunte tre date: sabato 7 aprile, lunedì 9 aprile e lunedì 27 maggio all’Auditorium Giovanni Agnelli alle ore 21.00. Successo trainato dal singolo Se piovesse il tuo nome, da settimane in testa alle classifiche dei brani più trasmessi dalle radio.

E’ uscito venerdì 26 ottobre il nuovo album tutto in italiano della cantante friulana. “Diari aperti” è un progetto molto intimo, sincero, onesto, il più autobiografico. E’ tempo di bilanci: i 40 anni, la morte del padre, la contaminazione con la tv l’hanno portata ad una riflessione. Dopo 20 anni con la Sugar di Caterina Caselli, questo è il primo lavoro pubblicato con la major Universal: «E’ una ripartenza, un nuovo capitolo – racconta Elisa -. Mi sono voluta guardare dentro per capire dove volevo andare. E’ un lavoro autobiografico. Tutto viene spiegato ed esposto con il tono intimo di protezione che ti da il diario. E’ un dialogo con me stessa, ma immaginando il pubblico come un unico interlocutore. Ho voluto fare un lavoro onesto per fare trasparire le mie fragilità».

Nell’ultimo album c’è un brano dedicato al figlio Sebastian “Promettimi” diventato colonna sonora del progetto di “Fino all’ultimo bambino” di Save the children di cui la Toffoli è diventata ambasciatrice e poi alcuni pezzi che abbiamo imparato a conoscere nell’ultimo periodo. Tra questi “Quelli che restano”, realizzato in collaborazione con Francesco De Gregori: un singolo sicuramente insolito per lanciare un disco nell’odierno mercato musicale, ma Elisa ha voluto prendersi questo rischio. «Volevamo fare uscire questa canzone – spiega l’artista friulana – perché era la cosa più urgente, più importante da dire su questo disco, al di la delle logiche del mercato». In questo album la cantautrice si è fatta affiancare anche da alcuni giovani autori come Davide Petrella, Cheope, Federica Abbate e Calcutta: «Riguardo a questi brani – prosegue -, ho preferito lasciare nel disco l’incisione fatta quando loro erano presenti, e pazienza se qualche nota non era perfetta, ho preferito lasciare l’emozione di quel momento nella mia voce. Mi è piaciuto confrontarmi con la realtà contemporanea – una volta che ho deciso di aprire i miei diari a chi ascoltava, ho capito che potevo aprirmi anche io ad altre collaborazioni».

Per il tour Elisa ha preferito scegliere l’atmosfera più intima dei teatri: partirà da Latisana in provincia di Udine con la data zero il 15 marzo e, come detto, sarà a Torino per 4 date in aprile e maggio all’Auditorium con un quartetto di archi ed alcune coriste. I biglietti per il 6, 7 e 9 aprile sono esauriti, mentre rimane ancora ampia disponibilità per la data del 27 maggio su www.ticketone.it

Roberta Bruno

Torinese, classe 1961, è maestra professionista di tennis. Da sempre appassionata di musica, ha seguito numerosi concerti di artisti di livello internazionale sia all'Italia, sia all'estero.

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