TORINO. “Le ipotesi ventilate da un quotidiano sulla cessione della Juventus sono destituite di ogni fondamento”: è quanto precisa un portavoce di Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la società bianconera. Su Il Giornale, oggi in edicola, di parla, infatti, “di grandi manovre per preparare l’addio al club”. Secondo l’articolo firmato da Tony Damascelli Osvaldo de Paolino, dopo 100 anni di proprietà, gli Agnelli avrebbero deciso di passare la mano e sarebbero in corso le grandi manovre per l’addio al club. Gli autori del servizio spiegano che la Juventus è in aperta crisi sia societaria che economica con i conti sull’orlo del collasso e un bilancio devastato. L’opera di bonifica contabile che sta portando avanti Cristiano Giuntoli avrebbe lo scopo finale di mettere sul mercato la società. E, se così fosse, non sarebbe un processo immediato e semplice: oltre al passivo da 250 milioni, ci sono ricavi a quota 600 e debiti superiori, fino a un valore di Borsa di 800 milioni.
Già dopo le dimissioni di Andrea Agnelli si era parlato di un possibile cambio di proprietà, poi i vertici bianconeri si sono centrati sul mercato e l’arrivo di Giuntoli ha contribuito ad abbassare sia l’età media della squadra che il monte ingaggio. Ora una nuova voce sul passaggio di consegne, ma la Exor, al momento, smentisce tutto.
