Fa tappa a Torino il “made in Italy” che nasce dalla tradizione e si migliora con le nuove tecnologie
TORINO. C’è il team di Argotec che ha portato il cibo italiano nello spazio. Ci sono gli agrogelatieri di La Porporata, la sartoria hi-tech di Lanieri, gli archeologi del terzo millennio di Akhet, la rete delle mamme che trovano lavoro con Network Mamas. Storie di un made in Italy accelerato dalle nuove tecnologie, dai social media, dalla rete. Il made in Italy ripensato dai wwworkers: piccoli imprenditori, artigiani, contadini che unendo competenza, ricerca, tradizione e innovazione, stanno reinterpretando mestieri tradizionali in chiave 2.0. Con loro la storia di un’intuizione geniale realizzata grazie alle tecnologie digitali e aperte: quella dei processori made in Italy volati nel mondo con Arduino.
Dopo Napoli, fa tappa a Torino il tour (RE)made in Italy, promosso dalla job community Wwworkers.it con il sostegno di Google, eBay, Edison e la media partnership di Rainews24. Un viaggio fisico e in rete per mostrare il made in Italy che nasce dalla tradizione ma che sa migliorarsi con le nuove tecnologie. Un viaggio intrapreso dopo aver proposto con il Wwworkers Camp alla Camera dei Deputati le 10 azioni per far avanzare l’economia digitale in Italia e averne raccontato i worktrends.
Appuntamento martedì 9 ottobre dalle ore 17 nella sede delle Officine Edison di Torino presso l’Energy Center in via Paolo Borsellino, 38. Un aperitalk, realizzato in collaborazione con GammaDonna e Yes4To, per scoprire le strategie “made in Torino”. Storie di imprese “wow” che dal territorio volano in ogni angolo del mondo, che puntano sul “Remade in Italy” o che scommettono sulla propria tribù, tra online e offline.
Storie di un’Italia che innova, nonostante il Digital Economy and Society Index (DESI) collochi il Bel Paese al 25° posto in Europa nel 2017. Mentre l’e-commerce continua a crescere: il Consorzio del Commercio Digitale Italiano Netcomm ha registrato che il valore realizzato dall’e-commerce italiano nel 2017 è stato di 23,5 miliardi di euro, mentre la stima per il 2018 è sopra i 27 miliardi di euro, con un tasso di crescita in linea con i precedenti compresi tra i 15 e il 20%. Un’opportunità che però al momento viene colta solo da un 5% delle PMI italiane che è presente con un proprio catalogo di prodotti on line, con il quale realizza circa il 6/7% del proprio fatturato.
Wwworkers.it è la community che aggrega i lavoratori italiani della rete. Fondata nel 2010 da Giampaolo Colletti – autore per Gruppo24Ore di “Wwworkers: i nuovi lavoratori della rete” e per Hoepli di “Sei un Genio” – oggi conta migliaia di iscritti. Il programma completo è consultabile QUI.