Gallerie d’Italia di Intesa San Paolo sbarca anche a Torino
TORINO. Intesa Sanpaolo ha presentato ieri (martedì 14) a Torino il progetto del nuovo museo delle Gallerie d’Italia – il quarto in Italia dopo Milano, Napoli e Vicenza. Sarà Palazzo Turinetti, storico edificio e sede legale del Gruppo di piazza San Carlo, ad ospitare la nuova importante iniziativa culturale. Dedicata principalmente alla fotografia, esporrà una selezione di opere dalle collezioni della banca, tra cui l’archivio Publifoto, costituito da circa 7 milioni di scatti fotografici su eventi, personalità, luoghi realizzati dall’inizio degli anni Trenta agli anni Novanta del ‘900 e acquisito di recente dalla banca. A questo si aggiungerà un’attività di mostre temporanee di fotografi di respiro internazionale in sinergia con le istituzioni culturali italiane e straniere e con i principali eventi cittadini sostenuti da Intesa Sanpaolo, unico gruppo bancario al mondo ad avere quattro musei di proprietà che mette al servizio del bene pubblico con l’esposizione di collezioni permanenti e una programmazione di mostre originali di propria produzione.
All’interno di Palazzo Turinetti gli spazi espositivi saranno per la maggior parte ipogei, accessibili da una grande scalinata, ritagliata nell’attuale cortile, che porterà luce naturale alla hall di ingresso. Il progetto prevede anche aree dedicate alla didattica e un laboratorio di restauro. Il percorso espositivo si svilupperà anche al secondo livello, il piano nobile del palazzo, che gode dell’affaccio diretto su piazza San Carlo, con sale ricche di decori, stucchi e specchi. Il cantiere sarà avviato nei prossimi mesi e avrà una durata di un paio di anni.
Il museo torinese beneficerà dell’esperienza acquisita da Intesa Sanpaolo con i musei dove la banca espone il proprio ampio patrimonio artistico, che, con 30 mila opere da reperti archeologici all’arte contemporanea, si distingue per ricchezza e varietà. Nel 2019 le tre sedi di Milano, Napoli e Vicenza hanno accolto complessivamente oltre 500 mila visitatori, con un’attività didattica che ha interessato 84 mila bambini e ragazzi e numerose iniziative per i pubblici speciali (persone con disabilità, che vivono in contesti difficili, comunità straniere). Le Gallerie d’Italia si sono accreditate negli anni come interlocutore affidabile presso i principali musei nazionali e internazionali tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, l’Ermitage di San Pietroburgo, la National Gallery di Londra. Oltre 200 opere della collezione sono state concesse in prestito nel 2019 in Italia e all’estero.