Gino Vercelli, Fulvio Marino, Chiara dello Iacovo e Luca Mercalli sono le “Teste d’aj 2023”

ASTI. Domani, sabato 2 dicembre, dalle ore 17,30 nel salone del Palazzo della Provincia di piazza Alfieri ad Asti, si terrà la cerimonia di consegna dei premi Testa d’aj 2023. L’Associazione Astigiani ha istituito dal 2016 questo ironico riconoscimento, che viene assegnato ogni anno, durante i giorni del Bagna Cauda Day, a persone che hanno dimostrato, con tenacia e passione, di saper emergere anche andando controcorrente. Il premio consiste nell’interpretazione artistica di una testa d’aglio realizzata dal giovane artista Pedro Porro.  

I premi Testa d’aj 2023 andranno a:

Gino Vercelli il disegnatore, nato a Mombercelli, che ha saputo imporsi sulla scena internazionale del fumetto. Tra le sue opere citiamo il libro “Musica e Nuvole: le canzoni di Paolo Conte a fumetti” e realizzato con il giornalista Armando Brignolo il libro “Van Gogh: ipotesi di un delitto”.  Dal 2018 insegna Illustrazione e fumetto all’accademia di Belle Arti di Cuneo, sezioni di Asti e Milano. Insegnante alla “Scuola Internazionale di Comics “di Genova.

Fulvio Marino nato e cresciuto in una storica famiglia di mugnai  a Cossano Belbo con il nonno Felice sapiente capostipite. Le farine del mulino di famiglia sono famose nel mondo e apprezzate dai gourmet, anche per la ricerca di antiche varietà di grano. Fulvio ha saputo, con ironia e simpatia, mettere le mani in pasta diventando un protagonista della scena gastronomica televisiva. Ospite fisso della trasmissione di Rai 1 È sempre mezzogiorno con Antonella Clerici, è diventato il panettiere più famoso d’Italia.

Chiara Dello Iacovo
Fulvio Marino

 Chiara Dello Iacovo. Astigiana, cantautrice, attrice e ballerina. Artista poliedrica e sensibile, dopo gli esordi giovanissima al Festival di Sanremo, ha deciso di cambiare vita e ambiente. Dopo anni di studio alla scuola di teatro dello Stabile di Torino ha saputo reinventarsi e proporsi sulla scena conquistando il ruolo di protagonista nell’opera Raffa in the Sky, dove ha interpretato con grande presenza scenica il ruolo di Raffaella Carrà. L’opera proposta in anteprima dal teatro Donizzetti di Bergamo, nel cartellone delle celebrazioni per il ruolo di doppia capitale italiana della cultura con Brescia, è andata in onda con successo in diretta su Rai 5 e sarà riproposta nei principali teatri.

Luca Mercalli. Il climatologo con il farfallino. Ha cominciato ad interessarsi di atmosfera fin da giovane: all’inizio degli anni Ottanta racconta di aver costretto la famiglia a un viaggio a Ginevra ad acquistare libri di meteorologia introvabili in Italia. Ha conseguito a diciott’anni a pieni voti l’attestato di Cultura aeronautica in Meteorologia, rilasciato dal Servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare; ha svolto il servizio di leva come previsore valanghe nel Meteomont della Brigata alpina “Taurinense”. Giornalista, scrittore, apprezzato conferenziere, è presidente della Società meteorologica italiana. Responsabile dell’Osservatorio Meteorologico del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri è libero docente in varie università.

Quest’anno l’Associazione Astigiani ha deciso di dedicare una Testa d’aj alla memoria ad Amanda Terzuolo, storica titolare del negozio astigiano di casalinghi di via Brofferio, detto dei tre scalini. Amanda ha gestito per decenni, con il marito Piero Gerbo, con grande gentilezza e cura un luogo del cuore ricco di curiosità e memorie, molto caro e scoperto anche dai turisti. Alla “signora dei fujot” l’Associazione Astigiani dedica questa Testa d’aj.

Gino Vercelli
Armanda Terzuolo

L’albo d’oro

Il premio Testa d’aj è stato conferito negli anni scorsi a esponenti del mondo culturale, del giornalismo, dell’enogastronomia.

2016: lo scrittore Guido Ceronetti, il vignettista Antonio Guarene, i ristoratori Piero Fassi e Rosalba Faussone.
2017: l’autore e regista televisivo Antonio Ricci, il vignettista Luigi Piccatto, la vignaiola Mariuccia Borio, gli storici acciugai Battista Mario Delpui e Giovanni Martino
2018: il priore della comunità di Bose Enzo Bianchi, il pittore Massimo Ricci e l’ortolano Stefano Scavino.
2019: Carlo Petrini fondatore di Slow Food, il pittore Paolo Fresu e il disegnatore di Hollywood Giacomo Ghiazza e la scrittrice Margherita Oggero.
2020: non assegnato causa epidemia Covid
2021: Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, l’atleta olimpica Alice Sotero, i vignettisti Elena Pianta e Sergio Ponchione, rispettivamente autori del bavagliolone nel 2020 con lo slogan “Bagna cauda in corpore sano” e “Quarta dose” nel 2021.   
2022 il dietologo Giorgio Calabrese e la moglie Caterina, il patriarca del vino Piero Bava, l’attrice Carlotta Gamba e la pittrice Carlotta Castelnovi autrice dei bavaglioloni del Bagna Cauda Day 22 “Bagna Mundial”.

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