I rally si fermano, ma la solidarietà dal mondo dello sport viaggia veloce…
CASTIGLIONE TORINESE. Le automobili sono ferme in garage. Di correre per ora non se ne parla. I pensieri corrono a fine anno quando si spera l’emergenza sia finalmente finita e Castiglione possa vivere il suo rally. Ma intanto alla Mat Racing nessuno ha voglia di stare fermo. La mente vulcanica di Mario Trolese pensa allora alla solidarietà. Con l’oggetto in questo momento più ricercato: le mascherine.
“Stiamo attraversando uno dei momenti peggiori della nostra storia – afferma il pilota e organizzatore castiglionese -. Penso sia essenziale che ognuno di noi faccia la sua parte. Per questo motivo abbiamo pensato di tenere viva la passione per il nostro rally realizzando le mascherine con il logo della nostra gara. Cinquecento mascherine verranno distribuite alle fasce più deboli. Attraverso il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale, raggiungeremo oltre alle famiglie più bisognose, due strutture che ospitano persone con disabilità, una residenza per anziani. Le mascherine con il logo del Rally di Castiglione, verranno inoltre donate a tutti i dipendenti comunali e distribuite anche nei paesi interessati al passaggio del rally”.
Accolta con entusiasmo questa iniziativa è appoggiata dall’Amministrazione comunale castiglionese. “E certamente una gran bella iniziativa – commenta il sindaco di Castiglione Loris Lovera -. Il rally è ormai diventato uno degli appuntamenti più apprezzati del calendario degli eventi che coinvolgono il nostro territorio. L’emergenza che ci ha duramente colpito e ci impone un momento di sosta e di riflessione, e permette di esprimere al massimo il sentimento di solidarietà. La Mat Racing ha senza dubbio messo in campo una iniziativa che merita ampia considerazione offrendo a chi ne ha più bisogno un oggetto di grande utilità, ma sopratutto dimostrando quanto lo sport sappia cogliere con grande senso di umanità l’esigenza di aiutare chi in questo vive con più difficoltà questa grave situazione”.