Il callicarpa si ricopre di frutti iridescenti: tonde perle colore viola metallico
È l’ora di andare per parchi e boschetti a vedere l’acero cambiare la veste, approfittando dei bei colori che assume, dal verde sgranato all’oro, dal rosso acceso al roseo bronzato più delizioso. Passeggiando a piedi poi si scopre il tepore più tenero del sole e non è autunno senza il tramonto acceso dalle macchie rosso porpora degli alberi. Che sia tempo d’autunno ce n’accorgiamo dagli arbusti che stanno già posando le foglie per ricoprirsi di bacche, come fa il callicarpa che matura i piccoli fiori estivi e si ricopre di frutti iridescenti: tonde perle colore viola metallico, davvero curioso a vedersi, sono grappolini lucenti che durano a lungo sui rami. Questo alberello è coltivato apposta proprio per raccogliere i rami con le perle, poiché i suoi fiori d’agosto piccoli e bianchi interessano davvero poco, ha delle foglie in compenso lanceolate e gialle in autunno, ma è una pianta che si apprezza soltanto quando si spoglia, restando addobbata con i suoi gioielli, che fra le tante bacche sono davvero le più belle.
Se non c’è più posto in giardino lo si può coltivare anche in vaso, ne vale pena, è una pianta che rende curiosi, curiosità d’Ulisse s’intende e in questo campo l’esplorazione non basta mai, per chi non si accontenta delle costanti nozioni sui gerani in fiore. Per l’autunno ovunque sia in terrazzo o in giardino vuole una buona pacciamatura di humus al piede, essendo una pianta un tantino freddolosa. Per le piante è quasi l’ora di riposare in giardino, quasi, per le piante che rallentano la loro circolazione linfatica, ma non per il giardiniere ambizioso. È la stagione migliore per piantare spiree, violette e peonie, apprestare aiuole ben vangate e concimate con letamino o pellettato. L’inverno lavorerà al posto nostro a rendere soffice e morbida la terra.