Il concerto di Raphael Gualazzi chiuderà sabato 4 agosto il Monfortinjazz
MONFORTE D’ALBA. Torna sabato 4 agosto alle ore 21.30, per il concerto di chiusura di Monfortinjazz 2018, Raphael Gualazzi, artista amatissimo, con la ricercatezza di Paolo Conte e l’esplosività di Jamie Cullum. Già protagonista della manifestazione nel 2015 ed unico italiano nel cartellone di quest’anno, il giovane musicista di Urbino ha scelto proprio Monfortinjazz per una delle sue pochissime apparizioni estive e la sua musica raffinata e frizzante promette il migliore dei feeling per la tradizionale degustazione di barolo offerta dai produttori di Monforte.
Raphael Gualazzi, amante della musica fin da bambino, dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro, ha esteso la sua ricerca musicale anche nel campo del jazz, del blues e della fusion, tanto da arrivare a creare uno stile personalissimo che fonde la tecnica Rag-time dei primi anni del Novecento con le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano, senza trascurare le influenze più innovative di artisti eclettici della scena contemporanea, come Jamiroquai e Ben Harper. La sua carriera è iniziata nel 2005 con le prime partecipazioni ad alcuni dei più importanti festival jazz italiani, ma l’occasione per farsi conoscere dal grande pubblico è arrivata con la straordinaria interpretazione della cover Dont’ stop, il successo degli anni Settanta dei Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora di un noto spot televisivo. Da quel momento la carriera di Raphael Gualazzi è decollata ed i suoi brani conquistano le prime posizioni delle classifiche di diversi paesi. Nel 2011 è arrivata la sua trionfale vittoria nella categoria Giovani del Festival di Sanremo con il brano Follia d’amore. Canzone con cui partecipa all’Eurovision Song Contest a Düsseldorf dove si classifica secondo, aggiudicandosi anche il primo premio della giuria tecnica. Album, colonne sonore e tournée, portano il musicista e cantante di Urbino a girare il mondo e a stringere collaborazioni di altissimo livello con artisti apparentemente distanti, ma che dimostrano la sua straordinaria capacità di fondere nella propria musica generi e stili molto diversi tra loro. In una performance imperdibile, Raphael Gualazzi saprà conquistare l’Auditorium Horszowski con i suoi lavori che mescolano in maniera armonica jazz, soul, gospel, country, blues e rock, passando dall’italiano all’inglese e al francese. Come tradizione, alla fine del concerto i produttori di Monforte offriranno a tutto il pubblico una degustazione dei migliori baroli delle loro cantine, per brindare insieme alla fine del festival e per dare appuntamento all’anno prossimo.
I biglietti sono in prevendita sui circuiti Mailticket, Vivaticket, Ticketone. Per maggiori informazioni consultare il sito www.monfortinjazz.it oppure scrivere via mail all’indirizzo info@monfortinjazz.it.