Il fotogiornalismo di guerra attraverso mostre, spettacoli e convegni al Polo del ‘900
A Torino, il Polo del ‘900 ospita quattro mostre fotografiche, tre concerti, convegni, proiezioni cinematografiche, workshop e uno spettacolo musicale per conoscere e riscoprire il giornalismo di guerra
TORINO. L’occasione è il centenario della fine della Grande Guerra, ma il progetto che prende il via mercoledì 3 ottobre al Polo del ’900 (via del Carmine angolo corso Valdocco) concentra l’attenzione su un’esperienza ininterrotta di violenze, morti, sofferenze, fughe, condizionamenti, impedimenti. Fino al 24 novembre nella struttura torinese verrà ospitata una ricca serie di iniziative per riscoprire il senso del fotogiornalismo di guerra. Quattro mostre fotografiche, tre concerti, due convegni, due workshop, uno spettacolo musicale e due rassegne cinematografiche compongono il ricchissimo programma sotto il titolo Reportage di guerra. Dalla grande guerra ai giorni nostri.
Il programma è frutto di un progetto integrato del Polo del ‘900, con il coordinamento della Fondazione Vera Nocentini e il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Diritti Umani, che ha coinvolto: l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, la Fondazione Donat-Cattin, la Fondazione Antonio Gramsci, l’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, la Galleria Paola Meliga, Grecam. Il progetto vuole raccontare il reportage di guerra utilizzando linguaggi differenti (pittura, scultura, musica, fotografia) seguendo un arco cronologico che, dopo aver attraversato il Novecento, conduce fino ad oggi.
Mercoledì 3 ottobre alle 17.30 al Polo del ‘900 aprirà la rassegna la mostra fotografica di Andreja Restek, a cui si aggiungono le opere di sette artisti italiani che si sono ispirati ai suoi scatti, intitolata “Shamal soffia su Torino”, arricchita dal concerto del violinista siriano Alaa Arsheed e del chitarrista Isaac De Martin che si esibiscono per la prima volta a Torino. Tra gli appuntamenti successivi anche una mostra di fotografie scattate dai bambini siriani, immagini delle guerre africane, una rassegna cinematografica ed una tavola rotonda con i fotoreporter Uliano Lucas, Paolo Siccardi, Mauro Donato, una rassegna sulla stampa cattolica durante la Grande Guerra, un incontro musicale con Massimo Bubola ispirato alla battaglia di Caporetto e molto altro.
Il programma completo lo ptete consuotare cliccando QUI.