Intervista virtuale al pioniere dei trapianti di cuore Christiaan Barnard
Lunedì 14 maggio alle ore 15 nell’Aula Magna delle Molinette il giornalista scientifico Ernesto Bodini e l’attore Dario Beltrame faranno rivivere il primo intervento avvenuto 50 anni fa
TORINO. Se diamo per scontato che i luminari della scienza medica, giunti all’apice del successo professionale accarezzino l’idea-ambizione di lasciare ai posteri tracce del loro vissuto, affinché possano avvalersi di metodi e tecniche, è quanto meno indice di saggezza e di apertura verso un futuro che deve continuare. Ed è certamente con questo spirito che il cardiochirurgo sudafricano Christiaan Barnard (1922-2001) ha inteso il suo operato, tant’é che lunedì 14 maggio (dalle 15.00 alle 18.00), nell’aula magna dell’ospedale Molinette sarà ricordato dal giornalista scientifico Ernesto Bodini, attraverso l’intervista virtuale all’attore Dario Beltrame che impersonerà (anche fisicamente) il celebre clinico, autore del primo trapianto di cuore in essere umano avvenuto il 3 dicembre 1967 all’ospedale Groote Schuur di Città del Capo in Sudafrica.
Seguirà una dettagliata esposizione delle tappe più significative in fatto di progressi della Cardiologia, Cardiochirurgia e Trapiantologia in Italia e nel mondo, che verranno descritte dal Bodini e commentate dal prof. Mauro Rinaldi (direttore della S.C. di Cardiochirurgia universitaria dell’ospedale Molinette. L’incontro, che è aperto al pubblico, rientra nel calendario di eventi 2018 proposti dall’associazione “Più Vita in Salute”, dedita alla sensibilizzazione per la cultura della prevenzione soprattutto delle patologie cerebro-cardio-vascolari.