Ciò che emerge dall’Istat sulla raccolta differenziata, è che i livelli più alti di produzione dei rifiuti appartengono a Emilia Romagna e Toscana, mentre Molise e Basilicata sono le regioni in cui se ne producono di meno. Inoltre, ogni italiano nel 2016 ha prodotto circa 500 chilogrammi di rifiuti, e attualmente ne differenzia oltre la metà, il 52,5% del totale, in crescita di 5 punti percentuali sul 2015.
Al top nella raccolta differenziata si stabilisce la provincia autonoma di Trento (il 74,3% del totale), seguita da Veneto (72,9%) e Lombardia (68,1%), mentre Sicilia e Molise si trovano ai piedi della classifica.
Roma, Napoli e Palermo, ad esempio, hanno forti problemi di gestione dei rifiuti. Sembra che la situazione al Nord sia gestita meglio rispetto al Sud, anche se le differenze si notano da regione a regione. A Milano, Torino, Bologna, Venezia, Bolzano e Udine, grandi aree urbane, il ciclo è fatto in casa, e funziona attraverso raccolta-incenerimento-produzione (redditizia) di energia. Genova e Firenze, invece, smaltiscono solo in parte nei rispettivi territori, cercando da anni una destinazione stabile e sostenibile per i rifiuti, come accade a Roma e a Palermo.
Il costo dello smaltimento dei rifiuti da una regione all’altra si aggira attorno ai 110 e i 150 euro a tonnellata, escludendo il trasporto, variabile in base alla distanza. Le direttive europee indicano che i rifiuti andrebbero smaltiti il più possibile vicino ai luoghi in cui si producono, in provincia o in regione, in quanto oltre i confini ragionali non dovrebbero mai finire. Decine d’impianti funzionanti tra Europa e Italia settentrionale, dove vanno da anni i rifiuti delle città italiane in emergenza, dimostrano che i termovalorizzatori sono una soluzione efficace per il medio e lungo periodo.
La Roma-Teramo è tra le autostrade più costose d'Italia. Le ragioni sono legate alla natura…
A Pasquetta scatta l'allerta meteo, anche per quest'anno la grigliata sembra essere rovinata, ormai tutta…
Transizione ecologica: il botijo, un esempio di come soluzioni più antiche possano offrire risposte innovative…
Sono state scoperte delle particelle che sono più veloci della luce, con loro tornare indietro…
Diramato l'allarme, ci sono automobili che sono radioattive, adesso è ufficiale e si rischia letteralmente…
L'elettrodomestico più sano in assoluto per cucinare è questo, non si tratta né della friggitrice…