La rivoluzione francese in Piemonte
Lo storico Michele Ruggiero ripercorre tre anni di cruente vicende, dal 1796 al 1799, in cui si consumò l’esperienza giacobina in Piemonte: un periodo di rinnovamento tumultuoso che fu alla base dei moti risorgimentali
Nel 1796 le vittorie dell’Armata d’Italia con Napoleone Bonaparte significarono per il Piemonte sabaudo la diffusione dei principi della Rivoluzione francese, le rivolte contadine, l’istituzione del Governo Provvisorio nel ’98 con la Repubblica Subalpina e l’esilio dei Savoia. Furono anni intensi e tragici tra rivoluzione giacobina e opposizione realista, tra carestia, saccheggi, brigantaggio, eccidi, tentativi di riforme e illusioni politiche.
Sulla base di un’attenta ricerca negli archivi locali e in quelli francesi, oltre che bibliografica, Michele Ruggiero ripercorre un triennio di storia attraverso le vicende degli uomini, dei fatti e della vita quotidiana: i canti, i balli, i giornali democratici, l’emancipazione, anche la moda nel vestire della società repubblicana.
L’autore mette in evidenza come la Rivoluzione francese, importata e imposta, si sia risolta con il fallimento delle esperienze giacobine, soprattutto come sia sfociata in una guerra civile con l’appoggio delle truppe della Seconda Coalizione, tra cui i cosacchi: l’unica volta in cui il “popolo delle steppe” sia comparso sulle rive del Po. Fu questo un periodo di rinnovamento tumultuoso e cruento che, nonostante il fallimento, cambiò per sempre cultura e percezione dei piemontesi e fu alla base dei moti risorgimentali. Di fatto, il triennio giacobino rappresentò una svolta nella storia piemontese e, divenne un impulso verso nuove mete, un rinnovarsi che delineò le origini del nostro Risorgimento.
Michele Ruggiero (in foto) è autore di numerosi saggi storici sulla Rivoluzione francese e sul Risorgimento, con particolare attenzione alle vicende del Piemonte. Nel 2009, esaurite le prime due, è uscita la terza edizione di Storia del Piemonte.
Michele Ruggiero, La Carmagnola. La rivoluzione francese in Piemonte, Neos Edizioni, 224 pg, 22 euro