Le repliche di Agamennone al Gobetti dal 15 al 20 maggio
TORINO. Da martedì 15 a domenica 20 maggio andranno in scena al teatro Gobetti le repliche di Agammennone di Fabrizio Sinisi da Eschilo. Paolo Graziosi e Mascia Musy sono gli interpreti di una riscrittura contemporanea del classico greco, analizzato nei suoi elementi essenziali: il male compiuto non può essere cancellato, l’amore perduto non può essere riconvertito, la vita consumata rimane irrecuperabile ai vivi.
La trama. Agamennone ritorna ad Argo dopo dieci anni di guerra, ma non solo la sua città e il suo popolo, non solo sua moglie Clitemnestra, ma la vita stessa non è più quella che aveva lasciato.Amore e rabbia, tristezza e furore sono i sentimenti che trova Agamennone, interpretato da Paolo Graziosi, quando torna ad Argo dopo la guerra. Una nostalgia simile alla violenza si è impadronita delle menti, e nel tempo è diventata ferocia. La città è in preda all’anarchia e al disordine: in dieci anni tutto sembra irrevocabilmente cambiato; il paese è logorato dalla crisi e dalla fame, in un tempo che è livida trasfigurazione dell’oggi, a ridosso di una guerra dove tutto si è perso e nulla si è guadagnato. Agamennone, rielaborato da Fabrizio Sinisi, tra i nomi emergenti della nuova drammaturgia italiana, mette in evidenza come nell’impossibilità di redimere e riafferrare il passato, il tragico torni ad accadere, e si faccia brutalmente contemporaneo
Biglietti disponibili su www.teatrostabiletorino.vivaticket.it.