I medici astigiani nei Paesi in via di sviluppo si raccontano
ASTI. Lunedì 23 aprile, alle ore 15 in Sala Felice Platone del Municipio, si parlerà di cooperazione sanitaria con alcuni stimati professionisti astigiani. Sulla base delle loro esperienze di lavoro e solidarietà in Paesi in via di sviluppo, si terrà un dibattito su com’è cambiata la percezione del portare aiuto e di quale modello sanitario c’è più bisogno in quei Paesi.
Tra i relatori che interverranno all’evento: il Sindaco Maurizio Rasero, la pediatra Graziella Reviglio, il ginecologo Rino Barbero, l’infettivologo Paolo Crivelli, il chirurgo Emilio Varni e l’assessore Mariangela Cotto.
Spesso i donatori, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità, esortano i Paesi in via di sviluppo ad investire nei sistemi sanitari nazionali, ma, quando i Paesi si affrettano a costruire nuove cliniche, le strutture tendono ad essere costruite in modo affrettato e a non disporre delle attrezzature, delle scorte e del personale necessario a garantire i servizi sanitari essenziali in modo efficace. Con un approccio più misurato ci vorrà sicuramente più tempo per costruire le cliniche, ma si potranno salvare più vite.