Museo Egizio protagonista di “Bernie e il giovane Faraone”
TORINO. Arriverà nelle sale fra poco più di un mese “Bernie e il giovane Faraone”, il film girato tutto a Torino, in particolare al Museo Egizio. Nato da un’idea direttamente della Film Commission Torino Piemonte, la storia di Bernie e Ram ha trovato l’appoggio prima della “3zero2” e poi della Disney Company, che ha deciso di investire direttamente nella produzione. Il film sarà nelle sale il 20 luglio e su Disney Channel già ad ottobre.
A dirigere il vivacissimo e divertente lungometraggio è Marco Chiarini, mentre i protagonisti sono i giovanissimi Jacopo Barzaghi e la torinese Emily De Meyer. “Abbiamo subito sposato l’idea di questo film perché contribuisce a rendere ulteriormente familiare il museo tra i ragazzi”, dice la presidente dell’Egizio, Evelina Christillin. Oltre alla vicenda principale si toccano temi attuali e vicini ai ragazzi come il bullismo. Non mancano gli effetti speciali (anzi ne sono parte fondamentale come in Italia non siamo abituati a vedere). E non manca Torino, ripresa non solo nella location principale del Museo Egizio ma anche in tanti suoi angoli suggestivi, compreso il mitico campo di calcetto sul tetto del Collegio San Giuseppe, considerato uno dei più affascinanti d’Italia.
LA TRAMA. La giovane Bernie, figlia di una ricercatrice del Museo Egizio, risveglia involontariamente una mummia del tutto particolare (è stata misteriosamente tumulata con tutti gli organi al loro posto). Si tratta del giovane Ramsete, ucciso con una pugnalata al cuore 3000 anni prima. Insieme, i due ragazzi si troveranno a vivere un’avventura piena di colpi di scena per permettere a Ram di recuperare la vita eterna. L’avventura li porterà però a scoprire un grosso intrigo che coinvolge alcuni adulti. Nel corso della vicenda i due protagonisti impareranno quanto è importante la condivisione e l’amore per gli altri.